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Inter-Roma, il web nerazzurro si divide: “0-3, segnano Iturbe, Doumbia e Ibarbo. Ma che, vinciamo per la Lazio!”

"Non sarebbe male se ci vendicassimo della sconfitta patita all'andata" scrivono i tifosi dell'Inter

Redazione

"Ma non è finito il campionato?" il dubbio nasce e cresce nei forum dell'Inter, nutrendosi dell'apatia di un finale di stagione che non deve raccontare più niente ai tifosi nerazzurri, imprigionati in un conto alla rovescia verso l'ultima giornata: fuori da tutto, lontanissimi dai sogni di piccola e grande Europa, l'esercizio più duro per il web interista è quello di trovare stimoli che possano illuminare il prossimo week-end.

"Non sarebbe male se ci vendicassimo della sconfitta patita all'andata" tornando indietro nel tempo, ai primi vagiti dell'Inter targata Mancini, molti supporters vorrebbero cogliere l'occasione per pareggiare il conto nel risultato finale: "Quella contro di noi è stata l'unica partita che i romanisti ricordano con piacere in questa stagione..." una considerazione che non si discosta molto dalla realtà, trovando terreno fertile nei mugugni giallorossi e negli interrogativi di una tifoseria che ancora si chiede dove sia finita quella Roma.

"Sarebbe ora di tornare a vincere in casa, sono quasi tre mesi che non si vede luce!" Numeri implacabili che sentenziano lo scarso feeling tra la squadra ed il terreno di casa: la necessità di una prova orgogliosa passa anche per lo studio minuzioso degli uomini da proporre e da temere. "Spero che, per una volta, Totti non si metta a fare il fenomeno. È strano che ogni volta che gioca contro di noi gli venga lasciato spazio per fare ciò che vuole. Sarà che ci piace vederlo giocare come sa..." il campione nella Scala del calcio, una storia incisa nel tempo e scolpita nelle prestazioni maiuscole offerte dal capitano da quelle parti.

"Non battiamo la Roma dai tempi di Leonardo...o sbaglio?" viaggio a ritroso che scavalca nomi, numeri e sensazioni: non c'è più nessuno dell'Inter che fu, a parte Mancini nessuno ha più goduto di un successo sulla compagine capitolina, motivo in più per dare un senso ad un sabato sera dagli interessi limitati. "Partita più inutile non può esserci, secondo me finisce la crisi della Roma." pensiero negativo che è rafforzato dalla battuta (?) di un tifoso che si trincera dietro ad un muro di scaramanzia: "Senza Medel si perde! 0-3 e segnano Iturbe, Doumbia e Ibarbo..." roba da far impallidire anche il più ottimista dei tifosi romanisti.

"Con la difesa che abbiamo, questa volta segna pure Gervinho" si guarda agli schieramenti e nemmeno il momento oscuro della Roma riesce a sollevare il morale di chi sciorina i nomi della rosa a disposizione di Mancini: "Ranocchia...Dove andiamo con lui???Per non parlare di Podolski: quello non segna nemmeno in allenamento e spero vivamente che sabato non si presenti nemmeno allo stadio." l'anonimato di metà classifica spinge a considerare quelli che potranno essere i movimenti del mercato estivo, panacea di tutti i mali di una società in crisi di identità. "Kovacic via, magari il Barça ci casca...E prendiamo qualcuno di buono in mezzo al campo!" ipotesi che vivono giorno dopo giorno e che inquadrano anche i possibili intrecci con la Roma: "Tanto Handanovic andrà da loro, ne sono certo. Io prenderei Florenzi."

Il territorio interista diventa il porto franco dove si consolidano alleanze e si manifestano opinioni: "Non mi importa niente dei giallorossi...a Roma solo la Lazio!" L'incursione non arriva da tifosi biancocelesti in trasferta, il pensiero è quello comune che lega i tifosi nerazzurri a quelli laziali, a riprova di un gemellaggio che guarda oltre le semplici regole del gioco.

"Con noi fuori da tutto, spero che gli amici laziali possano festeggiare un bel secondo posto." Le faccine sorridenti narrano di un obiettivo che slega la partita di sabato dai tre punti sul campo: c'è voglia di fare un favore alla squadra di Pioli, ricambiando lo storico "Oh Noo" con una prestazione orgogliosa che riesca a rendere difficile la corsa di Totti e compagni verso il secondo posto.

Nel ventre molle di chi non ha più stimoli da chiedere ad un campionato virtualmente chiuso, non mancano le voci che cantano fuori dal coro della remissione: "Roma, Lazio, Milan...A me non importa niente! Tifate Inter e basta!" un imperativo che richiama all'ordine delle cose da tifosi, concentrando l'attenzione sulla propria passione e sull'incitamento dei colori del cuore. Almeno quelli principali.