Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la vittoria contro la Roma. Queste le parole del mister dei nerazzurri:
news as roma
Inter, Inzaghi: “Non ho parlato con Lukaku. Ho fatto tanto per riportarlo qua”
INZAGHI A DAZN
Ci racconta qualcosa di Thuram che non vediamo nel quotidiano? “Sta facendo la differenza e deve continuare a lavorare come fa ogni giorno, con la stessa voglia. È un ragazzo che cura molto i dettagli. Sta avendo soddisfazioni. Partita non semplice contro una squadra che si difendeva molto bene. Siamo stati bravi e pazienti perché in queste partite dove non fai gol, possono arrivare sorprese”.
Sull’atmosfera. Che effetto è stato ritrovare Lukaku. “Qui è sempre così. Ho fatto tante partite ed è sempre stata eccezionale a San Siro. Questa sera si sentiva ancora di più, ma qui a San Siro l’atmosfera è sempre magica”.
C’è stata la volontà di isolare la squadra dal contesto ambientale? “Abbiamo preparato la partita, fase di possesso e non possesso. La Roma non aveva solo Lukaku. Ci siamo preparati e i ragazzi sono stati lucidi. C’era il rischio per l’atmosfera. Sono contento perché ho visto una squadra lucida, attenta in campo. Abbiamo fatto gol all’81esimo e probabilmente meritavamo di farlo prima”.
La squadra rimane dentro le partite che domani, in passato non succedeva. “Questa è la speranza. Il tempo e il campo daranno la risposta. Per il momento devo applaudire i ragazzi. Non siamo ancora ad 1/3 del campionato. L’obiettivo primario è fare tutte le partite possibili. Non è semplice ma ogni giorno vogliamo migliorarci. Si gioca tantissimo ma lo sappiamo e dobbiamo continuare così”.
Sempre più squadre vengono a prenderti Bastoni. “Non sapevamo la Roma come avrebbe giocato. L’avevamo preparata contro due moduli. Uscendo Cristante su di lui, volevamo uscire più dalla sua parte perché El Shaarawy è più un attaccante. I ragazzi sono rimasti in partita e hanno eseguito tutto quello che avevamo chiesto".
Sei stato coraggioso nei cambi. “Ho cambiato Pavard che stava giocando bene e ci ho pensato tanto. Stava facendo benissimo infatti ho detto a Darmian che non sarebbe entrato sicuramente. Ho pensato ad una ripartenza subito e quindi ho fatto un cambio. Volevo qualcosa più in mezzo, Barella mi sembra a posto e ho cambiato gli altri due”.
Ti aspettavi un Thuram così duttile? “Tutti conoscevamo le sue qualità. Dopo la prima settimana avevamo capito che lavorando così si sarebbe potuto togliere tante soddisfazioni. Le qualità ci sono. Ha la fortuna di conoscere benissimo la lingua e di essere un ragazzo che si è inserito benissimo. Deve continuare così. Giusto lodare lui e tutti i ragazzi”.
Ha incrociato Lukaku? “No, non ci siamo visti. Il mio pensiero su di lui lo avevo già espresso. Tutti sanno cosa ho fatto per riportarlo e per riaverlo qua. Poi nel calcio e nella vita si prendono decisioni e lui ha scelto di andare da un'altra parte. Io me ne sono fatto una ragione, lo avrei salutato tranquillamente. Le mie scelte sono sempre per l'Inter non per un singolo”.
Su Asllani. È stato bravissimo. Entrare in un Inter-Roma sullo 0-0 penso che non sia semplice. È entrato con personalità, sta crescendo. È qui da un anno e mezzo e si sta ritagliando minuti. È un ragazzo con tante qualità e un comportamento da grande professionista”.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Roma senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Forzaroma per scoprire tutte le news di giornata sui giallorossi in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA