Inizia l’avventura americana della Roma. Sabatini resta in Europa per completare la rosa

(di Andrea Schietroma) - E' ufficialmente iniziata la tournèe americana della Roma con la squadra pronta ad affrontare la prima sfida con l'All Star della MLS: “Sarà un onore essere i primi italiani ad affrontarli” ha dichiarato il CEO giallorosso Italo Zanzi. Nel frattempo la squadra si sta allenando a Kansas City dove oggi, Rudi Garcia, ha guidato la seduta di allenamento sotto gli occhi di Thierry Henry, avversario dei giallorossi proprio nell'All Star Game. Domani la squadra verrà raggiunta da Pallotta e Pannes che si aggiungeranno ai già presenti Baldissoni e Massara. Niente States invece per Sabatini rimasto a Roma a lavorare. Intanto domani, contro la Roma non ci saràRobbie Keane che, infortunato, sarà sostituito da Landon Donovan.

MERCATO – Intanto il mercato è ancora in fermento in casa giallorossa. Se l'obiettivo caldo resta sempre Gervinho, nelle scorse ore si è aggiunto il nome del giovane danese dell'Ajax Viktor Fischer, promessa dei lancieri. Come sempre però bisognerà strapparlo agli olandesi sempre poco inclini a fare sconti sul prezzo dei propri calciatori. Sembra essersi raffredata invece la pista Gilardino, almeno nello scambio con Marco Borriello: Preziosi ha chiuso la porta dichiarando come non ci siano le basi per uno scambio del genere. Ma non è finita perchè Borriello ha definitivamente rifiutato il Malaga e Rudi Garcia ha insistito per avere in rosa l'attaccante ex Bologna e Fiorentina. Si attendono ulteriori sviluppi nei prossimi giorni con una certezza: l'attacco giallorosso è ancora incompleto, Sabatini lo sa e proprio per questo ha deciso di non partire per la tournèe statunitense. Ci sono da posizionare gli ultimi tasselli del mosaico romanista per dare al tecnico, con largo anticipo, una squadra competitiva in vista dell'imminente inizio di stagione. Primo appuntamento sarò il derby: mancano circa 50 giorni alla rivincita e la Curva Sud ci sarà.

Si spera anche la Roma.