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Immobile: “C’è modo e modo di esultare. Alcuni lo fanno con stile, altri meno”

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Le sue parole: "Nel primo tempo abbiamo avuto occasioni. Il derby è molto teso, tutto quello che ti capita devi trasformarlo in gol"
Redazione

Ciro Immobile ha parlato ai microfoni di Dazn dopo il derby. Queste le sue parole:

IMMOBILE A DAZN

Cosa lascia questa sconfitta? Hai avuto un problema fisico? “Anche nel primo tempo abbiamo avuto occasioni. Il derby è molto teso, tutto quello che ti capita devi trasformarlo in gol o essere perlomeno pericoloso. Siamo amareggiati, ci aspettavamo un altro tipo di partita. I tifosi meritavano qualcosa di diverso soprattutto per come è andata la stagione. Poteva essere un trampolino per finire bene l’anno. Anche per me quando una stagione inizia così in malo modo, anche l’ infortunio di oggi è una conseguenza".

Sta mancando qualcosa? “Stiamo mancando nelle occasioni. Non riusciamo ad esprimere al meglio la fase offensiva, siamo poco pericolosi. Non solo oggi ma anche contro la Juventus. Anche il fatto di aver cambiato allenatore in corsa, avendo subito tutto quello che c'è stato dopo l’addio di Sarri ci ha scombussolato. Non siamo riusciti a capovolgere la situazione dal punto di vista emotivo e ce lo portiamo in campo”.

Quanto è stata complicata questa stagione? “Per me è un discorso ampio ma non siamo stati abbastanza bravi a tenere quel passo quando le cose andavano bene. Non abbiamo avuto continuità di risultati che in un periodo della stagione ti danno quel punto in più anche quando non lo meriti, ti fa avere un atteggiamento diverso nello spogliatoio. Se ti porti dietro strascichi di sconfitte pesanti come quella con l’Udinese è ovvio che queste cose le paghi”.

Fa strano vederti così abbattuto. Da cosa devi ripartire? “Sono sempre abituato a pensare positivo ma una stagione così abbatte anche tipi come me. Essendo uno molto autocritico è stata ed è una stagione devastante ma allo stesso tempo bisogna anche essere lucidi e mettere a fuoco le mie condizioni fisiche, cosa posso dare ancora a questa maglia. Tutti questi chiacchiericci che sento in questo periodo vengono fuori nei momenti negativi come anche in passato ma poi sono scomparsi nel nulla appena le cose sono tornate nel verso giusto. Ho ancora due anni di contratto, abbiamo appena cambiato allenatore e non è facile nemmeno per lui. Abbiamo questo mese per finire bene e poi ripartire bene il prossimo anno”.

E’ stato il tuo ultimo derby? “Fino a quando potrò dare qualcosa alla Lazio vista la mia storia qui, che non si fa schioccando le dita, rimarrò”.

Qualcosa vi ha fatto innervosire a fine partita? “Non ne sono sicuro ma ho visto un po' di caos. Cose da derby. C’è modo e modo di esultare, c’è chi lo fa con stile chi meno ma sono punti di vista”

 

 

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