(La Stampa - F.Manassero) Incontro con il cuore della Maratona prima del ciclo di fuoco. Ventura: «Grande dimostrazione della compattezza con il popolo granata».
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Il Toro riceve l’abbraccio dei tifosi “Iniziamo già a pensare al derby”
(La Stampa – F.Manassero) Incontro con il cuore della Maratona prima del ciclo di fuoco. Ventura: «Grande dimostrazione della compattezza con il popolo granata».
Siamo sempre con voi. Con questo slogan si è sviluppata la serata che ha riunito sotto lo stesso tetto la squadra granata e il cuore della curva
Maratona alla discoteca La Gare. Tanti tifosi hanno atteso l’arrivo della banda di Ventura per un caloroso abbraccio e incoraggiamento in vista del periodo di fuoco che attende il Toro: Roma, Fiorentina, Juventus, Milan.
«Che bella iniziativa – l’intervento di Ventura – questa è un’altra dimostrazione della compattezza con i tifosi e una grossa iniezione di fiducia in vista del ciclo difficile che ci aspetta.
Ma anche la testimonianza che il lavoro che stiamo facendo è nella giusta direzione». La squadra è intervenuta in forze e con alcuni dei suoi rappresentanti migliori: dal capitano Bianchi al giocatore più nella testa dei tifosi in questo momento, Ogbonna, per il quale oggi se ne saprà di più circa le sue condizioni. Senza dimenticare Basha, Sansone, Birsa, Masiello, D’Ambrosio, Suciu, Gomis e Diop.
«E’ stata l’ennesima dimostrazione del popolo granata – così D’Ambrosio, il castiga-Bologna – ci farà bene, il periodo si prospetta duro, ma noi dobbiamo pensare di partita in partita. La Roma? Zeman fa un calcio particolare, l’anno scorso abbiamo vinto e poi perso. Se interpreti la partita giusta, possiamo fare il colpaccio lunedì prossimo». Per Masiello, è anche l’occasione per mettere benzina in vista del derby.
«Già ne parliamo – dice il terzino sinistro, relegato dal compagno in panchina nelle ultime apparizioni – lo sentiamo. Quella contro la Juve è una partita che si carica da sola. Sarà bello giocarla e ancora di più se riusciremo a battere i bianconeri. Noi di certo ci proviamo».
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