news as roma

Il futuro di Lucio in mano alla squadra: “A loro la penna del mio contratto”. Strootman torna titolare

"Chi non regge la pressione deve andare via. A Roma sono abituati a Totti e Falcao, se sei titubante se ne accorgono" ha aggiunto il tecnico. Sassuolo senza Magnanelli, ma con l'ex Politano pronto a colpire

Valerio Salviani

Dopo aver messo in bacheca la seconda goleada del campionato, questa volta al Palermo, la Roma riparte subito nella prima delle due trasferte consecutive che la attendono. Ad ospitare i giallorossi ci sarà il Sassuolo, squadra ancora imbattuta (almeno sul campo) in casa in questa stagione. Dopo la battuta d'arresto della Juventus, che domani giocherà in contemporanea contro la Samp, la vetta è più vicina per i giallorossi e non hanno alcuna intenzione di fermarsi. Ha fiducia nel suo gruppo Spalletti, tanto da affidargli il suo stesso futuro: "La firma sul contratto? La penna ce l'hanno i giocatori della Roma" ha detto il tecnico in conferenza. Bisogna dimostrare di essere degni della Roma, è il must che il tecnico di Certaldo, ripete da inizio stagione e al quale aggiunge: "Chi non regge la pressione deve andare via. A Roma sono abituati a Totti e Falcao, se sei titubante se ne accorgono". Parole che non lasciano spazio alle interpretazioni, a differenza dello sterile tentativo di riabilitarsi, dopo aver fatto scatenare anche l'Ordine dei Giornalisti: "La Libertà di parola è sacra". Chissà se sarà bastato.

TORNA STROOTMAN - La notizia in ambito tecnico, la da proprio Spalletti: "Strootman parte titolare". Un recupero fondamentale per Roma, che deve già fare a meno di Vermaelen, MarioRui, BrunoPeres e Perotti. Dalla lista indisponibili è finalmente uscito invece Ruediger, tornato tra i convocati e pronto ad aiutare la causa. "E' un leone in gabbia" dice Lucio. Nel frattempo le big d'Europa gli fanno la corte, ma la Roma se lo tiene stretto (per il momento). La sua grinta e la sua forza, potranno essere decisive nel prosieguo del campionato.

INCONTRO COL PASSATO - Domani a Sassuolo la Roma troverà molti dei suoi figli, emigrati per cercare fortuna. A guidare la banda degli ex ci sarà Politano, rivelazione assoluta nella stagione dei neroverdi e già capace di segnare un gol alla sua vecchia squadra (20 settembre 2015, Roma-Sassuolo 2-2). Altro giovane ex sugli scudi è Pellegrini, domani leader di un centrocampo orfano del lungodegente Missiroli e del capitano Magnanelli, ultimo ad aggiungersi alla lista infortunati per una distrazione muscolare alla coscia sinistra. Grave assenza quella del numero 4, per il quale Di Francesco fa mea culpa: "Rimpiango di averlo fatto giocare. Ho dato retta al suo cuore da calciatore". Ciononostante, Eusebio proverà a fare lo sgambetto alla sua ex squadra, "ma con affetto".