Il CONI dichiara guerra a Lotito: tolta la finale di Coppa Italia, e NO ai biglietti di Lazio-Genoa

Era nell'aria, è successo. Il CONI ha aspettato per un anno di ricevere quanto dovuto, Petrucci per tutta la stagione ha elogiato Lotito e il suo lavoro, ma quando il presidente della Lazio ha dichiarato guerra decidente di emigrare a Firenze per le coppe europee e di attaccare la CONI Servizi sulla gestione dello stadio Olimpico, la dichiarazione di guerra è stata accettata e la reazione è stata immediata.

Prima le risposte velenose del presidente del CONI a Lotito, sfociate con il "qui di abnorme c'è solo il suo debito" dell'altro giorno, ieri una mossa senza precedenti a sancire la definitiva rottura.

In un plico, il CONI ha rispedito alla biglietteria della Lazio la sua dotazione di biglietti per Lazio-Genoa, circa 1500 biglietti (1300 tra tribune autorità, diversi palchi d’onore, posti in Monte Mario e Distinti e 200 posti di servizio), ma è andato oltre.

Su decisione di Gianni Petrucci, in quanto "SOCIETA' NON GRADITA", la Lazio si è vista togliere l'organizzazione della finale di Coppa Italia (che le spettava di diritto quest'anno per l'alternanza con la Roma) in programma il 29 maggio allo stadio Olimpico. La gestione di Inter-Palermo (steward, biglietteria e tutto il resto) è stata affidata dalla CONI Servizi alla Roma.Più che di un danno economico, si tratta di un danno d'immagine senza precedenti. E conoscendo Petrucci, non è finita qui. Lotito ha deciso di fare l'ennesima guerra, ma questa volta ha sbagliato avversario. E di brutto. E a rimetterci, come al solito, sarà la Lazio.

FONTE sslaziofans.it

Su decisione di Gianni Petrucci, in quanto "SOCIETA' NON GRADITA", la Lazio si è vista togliere l'organizzazione della finale di Coppa Italia (che le spettava di diritto quest'anno per l'alternanza con la Roma) in programma il 29 maggio allo stadio Olimpico. La gestione di Inter-Palermo (steward, biglietteria e tutto il resto) è stata affidata dalla CONI Servizi alla Roma. Più che di un danno economico, si tratta di un danno d'immagine senza precedenti. E conoscendo Petrucci, non è finita qui. Lotito ha deciso di fare l'ennesima guerra, ma questa volta ha sbagliato avversario. E di brutto. E a rimetterci, come al solito, sarà la Lazio.

FONTE laziofans