Hummels: “A Bilbao il più grande errore della carriera, ma non era da rosso”

Mats Hummels, nel suo podcast Alone is hard, è tornato sull'espulsione di Bilbao che ha di fatto condizionato il prosieguo del cammino della Roma in Europa League: "Ho fatto un esame di coscienza. Temo che possa essere stato il più grande errore della mia carriera. Nella mia carriera ho commesso circa quattro errori di questa portata, piuttosto stupidi, ma spesso finiti bene per le squadre". Il difensore tedesco ha citato come esempio l'errore commesso contro il Real Madrid nella semifinale della Champions League 2013: "Ma poi vinci la partita per 4 a 1 e non pesa più come prima. Non hai buttato fuori la tua squadra da solo". Hummels ha continuato provando a descrivere la reazione dopo il rosso contro l'Athletic: "È stato davvero terribile stare negli spogliatoi e sperare per tutta la partita di farcela. Sai che ognuno dei tuoi compagni deve correre di più ora, solo per colpa tua. Tutti in campo stanno soffrendo per colpa tua". Il centrale della Roma, duramente criticato per l'errore dalla stampa italiana, ha spiegato la dinamica dell'errore "in tv sembra anche peggiore. Perché è ancora più evidente che questo passaggio non andava fatto". Il sostegno del club giallorosso, comunque, lo ha aiutato: "Raramente ho sperimentato una reazione così buona da parte di una squadra a una cosa del genere". "A mio parere - ha proseguito Hummels - non era un episodio da cartellino rosso perché è avvenuto a pochi metri nella nostra metà campo. Sono rimasto molto sorpreso dal fatto che abbia ricevuto un rosso diretto. Se l'arbitro avesse dato un giallo, non credo che il Var poi lo avrebbe cambiato con un rosso. E' stata una decisione severa".