Guidolin: “Ho ritrovato la mia squadra. Bravi tutti!”

Ecco le parole di Francesco Guidolin ai microfoni di Sky,Mediaset,Rai Sport al termine di Udinese-Roma 2-0.

GUIDOLIN A SKY

Con la sconfitta di Parma si era avvilito “Bè si qualche tifoso si. Oggi devo fare i complimenti alla mia squadra perché l’ho ritrovata con un ottimo risultato”

I terzini della Roma stasera hanno spinto pochissimo “Si avevo pensato di tenere i miei molto alti per evitare di farli partire. La Roma è un’ottima squadra. Luis Enrique farà strada. Ha un gruppo importante e credo sia giusto dargli fiducia. La sua squadra è forte ma è giovane, il futuro sarà dalla sua parte”

Si è abbracciata con Luis Enrique, ciclista come lei… “Chi ama la bicicletta ama soffrire, sa tener duro ed avrà dei vantaggi nel futuro anche in questo lavoro”

Che cosa hai cercato mettendo Abdi in campo dall’inizio? Avevi paura del possesso palla della Roma? “Inizialmente la mia scelta doveva cadere su un giocatore che ci permettesse di non soffrire in mezzo al campo. Abdi oggi ha giocato bene per un’ora, è un giocatore molto intelligente”

GUIDOLIN MEDIASET

Sesta vittoria consecutiva in casa, te che dici guardate il tabellone Lo avrei fatto vedere a quei tifosi che erano avviliti che eravamo secondi invece che primi. Siamo contenti di aver battuto una grande squadra, siccome Luis Enrique mi è simptatico, si vede che c’è da lavorare, sono giovani, il progetto della Roma è molto interessante e mi fa piacere che la Roma possa crescere, Luis Enrique è un ragazzo di valore

La chiave è stata la pazienza Mi seccava all’inizio leggere che doveva essere una gara tra i contropiedisti e il possesso palla, invece è stata una partita equilibrata.

È arrivata la dedica di Di Natale Lo ringrazio, mi hanno visto molto arrabbiato, non dobbiamo sbagliare prestazione, se avessimo giocato cosi a Parma non avremmo perso. Adesso c’è l’Europa League, piedi per terra, meno 16 in classifica e ci godiamo questo primo posto in classifica

Si può pensare a qualcosa di più? Ci penseremo dopo aver valicato quel famoso gran premio della montagna.

Con quale atteggiamento hai affrontato questa gara? Palla al portiere loro, Stekelenburg doveva rinviare, perché sappiamo che la Roma prende autostima dal possesso palla, andare a giocare molto sulla seconda palla e non dargli il gusto del gioco. Soprattutto non dargli il centrocampo, per questo ho messo un centrocampo a 4 per fare densità e ripartire con Totò. Questo era il disegno. Li abbiamo aggrediti sicuramente, abbiamo fatto delle buone trame e difeso in parità numerica, è stata una bella partita e basta.

Un difetto è stata la troppa frenesia nel primo tempo Si è un osservazione giusta, l’aggressione va fatta a 150 all’ora ma poi il possesso deve essere ragionato, non per forza di prima, nel primo tempo abbiamo fatto meno bene che nel secondo nelle ripartenze.

GUIDOLIN A RAI SPORT

Stasera alla fine della partia ha detto al pubblico “guardate la classifica”, qual è il segreto della squadra? “Noi abbiamo una buona qualità che viene fuori quando si alzano i ritmi, abbiamo fatto altre azioni oltre il contropiede, non siamo solo contropiedisti.

Potete puntare allo scudetto? “No, tra poco le gerarchie emergeranno, noi abbiamo il nostro progetto, in una nostra dimensione dove cresciamo i giovani che un giorno andranno in altre squadre di carature diversa”

Aveva perso le molte delle ultime sei partite con la Roma, stasera è una soddisfazione particolare? E Di Natale merita di andare in nazionale? “Non parlo della nazionale perché ho rispetto di Prandelli, lui sa quello che fare, con la Roma ho perso tante volte, una specie di bestia nera. Sono sicuro che la Roma con il suo allenatore avrà un futuro, mi danno un’ottima impressione”

A luglio hanno venduto Inler Zapata e Sanchez, ti aspettavi questi numeri con la tua squadra? “No non se l’aspettava nessuno, gli altri e un po’ anche io ci aspettavamo un anno insidioso, avremo tanti impegni con questi giocatori giovani, ma abbiamo preso anche giocatori validi come Danilo. Come la Roma siamo giovani e stiamo crescendo”

Hai preferito Abdi a Floro Flores… “Si avevamo bisogno di non concedere il gioco di centrocampo alla Roma perciò ho preferito un trequartista a una seconda punta”