Guidolin: “Bravi i miei. Sul 2-0 non ci credevo più nemmeno io. Noi pensiamo sempre solo alla salvezza”

Ecco le parole di Francesco Guidolin ai microfoni di Sky, Mediaset al termine di Roma-Udinese 2-3.

GUIDOLIN A SKY

Le mancavano sei giocatori, avevate giocato giovedì e stavate sotto di due goal, è giusto parlare di impresa?

“E’ giusto parlare di un’ottima prestazione e di essere felici di questa partita, sul 2-0 non ci credevo neppure io, anche se prima dell’inizio sapevo che potevamo far bene. Dopo venti minuti ho pensato anche io potesse essere una giornataccia. Siamo stati molto bravi a rimettere in piedi una partita. Tra primo e secondo tempo ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che potevamo far bene”

Cosa ha pensato di quando ha visto Di Natale fare il cucchiaio su calcio di rigore?

“Non sapevo che avesse scelto quella soluzione, ho visto solo la palla in rete ed ho gioito”

Partita assurda ma l’avete vinta con carattere.

“Una sofferenza così nei primi minuti, è capitata poche volte nella mia carriera, ma i miei ragazzi sono uniti, collaborano sono complici”

GUIDOLIN A MEDIASET

Dove avete trovato le risorse per emergere?

Noi siamo una squadra giovane e abbiamo ritrovato la forza quando abbiamo perso la timidezza di giocare davanti la Roma. Persa la timidezza dopo il 2-0 e trovato il primo gol, sono venute fuori le qualità dei nostri giocatori e abbiamo costruito tante palle gol. Ero convinto che ce la potevamo giocare per come conosco il mio gruppo e fare un ottimo risultato. Sul 2-0 per la Roma non ci credevo più poi ho visto una squadra aggressiva ed è andata meglio

Maicosuel, è una parabola la sua

E’ una bella storia la sua, cominciata non bene per tutti noi, quello fa parte del passato. Abbiamo trovato un ragazzo che si colloca bene nel nostro progetto, nel nostro gruppo. Possiamo parlare di un giocatore che ha avuto un passaggio a vuoto ma ora sta dando soddisfazioni.

Di Natale

Totò è immenso, a un certo punto pensavo alla partita di mercoledi che per noi è pericolosissima, volevo toglierlo ma non potevo toglierlo, ha trasformato il rigore con freddezza e eleganza.

Le polemiche sul rigore, un weekend bestiale per gli arbitri

Bisogna esser capaci di accettare il verdetto dell’arbitro in qualsiasi momento, ho un’idea sul rigore ma non la dico. Dovremmo avere la forza di dire di aiutare gli arbitri perché arrabbiarsi davanti alle telecamere o sparare a zero non aiuta la crescita della categoria. Spero di essere cosi.

Dove sta il segreto, sembravate freschi e riposati

Siamo giovani, abbiamo fatto un po’ di turn over in coppa, si sentono tutti protagonisti perché a tutti è arrivata l’occasione, ho un gruppo numeroso, in campionato posso scegliere, più mi convincono in allenamento e più è meglio per noi.