Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

news as roma

Gualtieri: “Mazzone incarnava al meglio valori di sport e romanità”. Poi nomina Totti

Gualtieri: “Mazzone incarnava al meglio valori di sport e romanità”. Poi nomina Totti - immagine 1
Così il Sindaco di Roma nel corso dell'intitolazione del campo di via dei Capasso a Carlo Mazzone: "E' commovente e doveroso. Questo campo per noi è importantissimo"
Redazione

Il Sindaco di Roma, che questo pomeriggio ha partecipato all'intitolazione del campo in via dei Capasso a Carlo Mazzone, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso dell'evento. Ecco le parole di Roberto Gualtieri: "Per me è una gioia grandissima essere qui oggi, un risultato straordinario. Una doppia gioia vedere questo campo così importante che versava in condizioni difficili rinascere, mi complimento con Alba Roma per averlo rimesso a nuovo e aver vinto questo bando e naturalmente con il Presidente del Municipio e tutta la sua squadra per questo lavoro straordinario che ha salvato un presidio sportivo, sociale, civile e democratico importantissimo, che ci consentirà di fare tantissime cose. E' una gioia vedere tanti ragazzi che ci sono e che potranno fare sport in modo sano e bello in questo campo. Una gioia per questo quartiere, per tutto il Municipio e per tutta la città. L'intitolazione a Carlo Mazzone è commovente: mi ha commosso vedere i familiari, che saluto e ringrazio di essere qui. Si vede che siete parenti di Carlo Mazzone, come lui siete stupendi e bellissimi. Ci fate un po' ricordare quella personalità grandissima a cui le romane e i romani non possono che essere legati da un affetto grandissimo. E' bello che ci sia il sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti, lo ringrazio e lo saluto. Carlo Mazzone, più romano di lui non c'era nessuno, ma ha dato tantissimo all'amatissima Ascoli e ha vissuto pagine sportive straordinarie. La generosità di Mazzone faceva sì che poi portasse il suo modo di essere, la sua sportività e la sua romanità ovunque. Abbiamo visto quello che ha fatto a Brescia, chiamando Baggio, diventando un idolo dei tifosi e vivendo pagine sportive straordinarie. Ad Ascoli è stato importantissimo. A Roma naturalmente non fosse altro perché ha lanciato Francesco Totti noi tutti gli siamo riconoscenti, ma non solo per questo. Vedere tanti campioni e sportivi della Roma ci fa grande piacere. E' un momento bellissimo, non sapevamo che Mazzone avesse iniziato qui: è perfetto. E' importante che il suo nome sia legato a un impianto sportivo a disposizione dei cittadini, è importante che Roma ricordi e onori un grandissimo sportivo che ha mostrato al tempo stesso di essere appassionato e quindi anche un po' irregolare, non politically-correct. Si lasciava andava alla passione ma sempre in una grande sportività, amore dello sport, ironia, gioia, rigore e capacità di vedere talenti, incoraggiarli e promuoverli. Una persona che incarna al meglio i valori dello sport e la romanità. E' un campo che per noi rappresenta l'idea che questa città deve avere luoghi, spazi e servizi per i cittadini diffusi in tutti i territori. Tutti i municipi e quartieri devono avere luoghi di cultura, sport, verde e socialità. Questo campo per noi è importantissimo, rilasciarlo è un punto di partenza e non solo di arrivo. In questo quartiere ci sono tantissimi progetti e avere un presidio così, in mano a una società importante e blasonata e che ha contribuito a fondare l'A.S. Roma. Tutto questo ci dà tanta fiducia, solidità e unità di tutti i cittadini nel vivere i valori dello sport e promuovere il rilancio di questo bellissimo luogo. Viva il campo di via Capasso e viva Carlo Mazzone".

Queste, invece, le parole del Sindaco di Roma a margine dell'evento, in risposta alle domande dei giornalisti presenti:

Si inaugura un campo abbandonato. "E' una doppia gioia. Un campo che viene salvato, rilanciato e recuperato, gestito da Alba Roma che è una bellissima società. Un lavoro straordinario da parte del XII Municipio, mi complimento con il Presidente Tomassetti e con tutta la giunta. Un'intitolazione doverosa a un grande dello sport italiano, un grande romano come Carlo Mazzone. E' emozionante, con i suoi familiari. Una cerimonia bellissima, un gesto giusto e importante. Un campo in cui abbiamo scoperto che era dove lui aveva iniziato a dare i primi calci al pallone da piccolo, è perfetto. Finalmente anche Bravetta ha un bellissimo impianto sportivo, riqualificato e a disposizione di tutti i giovani".

Quali sono i suoi ricordi della Roma di Mazzone? "Li dico un'altra volta (ride e va via, ndr). Quando ha fatto esordire Totti".

Anche Elio Tomassetti, presidente del XII Municipio, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della cerimonia d'intitolazione del campo di via dei Capasso a Carlo Mazzone: "Saluto il Consigliere Francesco Di Carlo, è stato il primo firmatario della mozione del Consiglio votata all'unanimità. Tutte le forze politiche hanno deciso che fosse giusto intitolare questo campo a Carlo Mazzone e dare anche un segnale di valori sani, di sport. Un riferimento vero per tutte le romane e tutti i romani. Saluto l'Assessora allo Sport del Municipio, Farnocchia, con cui abbiamo condiviso questo percorso, e tutti i Consiglieri. Non ci dobbiamo fermare qui, abbiamo sanato una mancanza. Per noi era incredibile che la città non avesse ancora intitolato nulla a Carlo Mazzone, che è un patrimonio di Roma. Eravamo convinti all'inizio, quando scrivevamo la nozione, che in realtà ci fosse qualche altra struttura sportiva o qualche area pubblica dedicata a Carlo Mazzone: invece siamo stati "fortunati", siamo stati noi a sanare d'accordo col Sindaco questa ferita che Roma aveva. Era necessario. Noi crediamo che questo campo debba essere un punto di riferimento sociale, è un quadrante che ne ha bisogno. A Roma e in tutto il Paese sono sempre meno gli spazi sportivi pubblici, dove si può fare sport in modo sano e in serenità, e diminuiscono anche gli spazi del gioco più popolare e bello al mondo come il calcio. Pensiamo che questo debba essere un laboratorio, stiamo lavorando per fare convenzioni con le scuole e aprirlo anche la mattina, cercare di aprirlo anche d'estate e fare dei progetti di interazione sociale per permettere l'accesso allo sport anche di chi ha fragilità, temporanee o permanenti. Il lavoro è ancora lungo, ma oggi scriviamo una pagina di storia importante. Ringrazio per la presenza il Sindaco di Ascoli. E' una giornata bellissima, un giorno che si realizza per tanti che sono cresciuti in questo quartiere e hanno visto questo campo in una situazione di degrado. Oggi riapre più che nuovo a tutto il pubblico. Nell'ultimo anno abbiamo deciso di tornare in possesso di questo campo e metterlo a bando, iniziare una partnership con Alba Roma che ha permesso la riqualificazione di tutto il campo in erba sintetica, in sicurezza, con l'abbattimento delle barriere architettoniche e finalmente di aprirlo a tutta la cittadinanza in modo più che dignitoso. E' un'infrastruttura molto grande per il Municipio, abbiamo fatto un lavoro di squadra. C'è una ciliegina sulla torta: parlando con i Consiglieri abbiamo pensato di omaggiare una persona a cui tutti sono particolarmente legati, Carlo Mazzone. Lui è legato alla parte più centrale di questo Municipio, ma anche qui".