Gonalons: “Mi mandano Pjanic e Yanga-Mbiwa. Bello vedere tutti questi tifosi in ritiro” – VIDEO

Dopo la conferenza stampa di presentazione di sabato scorso, Maxime Gonalons torna a parlare. Nel pomeriggio il centrocampista francese ex Lione è intervenuto ai microfoni di Roma TV prima di mettersi a disposizione di mister Di Francesco per la seduta di allenamento pomeridiana. Ecco le sue dichiarazioni:

Come va con i primi allenamenti di Di Francesco?

Molto bene. Siamo arrivati venerdì, però già nei primi giorni abbiamo fatto sedute abbastanza dure. Si lavora molto dal punto di vista tattico. Ho qualche problema di lingua, però i miei compagni mi hanno subito messo a mio agio, quindi sono in grado di stare bene in campo.

D'altronde si parla il linguaggio calcistico in campo...

Sì, ho iniziato a capire anche le prime parole del linguaggio calcistico, che al momento sono le più importanti per me: sono semplici e si ripetono spesso.

Il tuo primo impatto con i tifosi della Roma nell'amichevole di ieri?

Da quando siamo qui a Pinzolo, abbiamo visto tanta gente. È bello perché questo è un club importante, anzi, il più importante insieme a Juve e Napoli. È straordinario vedere molta gente che è venuta qui per vedere una partita contro una squadra di dilettanti.

Con il Lione si fa questo tipo di ritiro?

Sì, andavamo in montagna, a tre ore da Lione. Che poi non è tanto lontano da qua. Ci sono stati ritiri molto difficili, ma sono importantissimi per debuttare al meglio nella stagione che arriva. I tifosi? Erano meno di qua!

Cosa ti ha raccontato Yanga-Mbiwa della Roma?

Quando la Roma ha mostrato interesse nei miei confronti, ho parlato con lui, ma anche con Grenier e con Pjanic. Tutti mi hanno detto "Vai a fare una cosa straordinaria". Tutti mi hanno consigliato di andare alla Roma.

Qual è il tuo rapporto con Pjanic? Te lo troverai contro quando giocheremo con la Juve.

Sarà una cosa interessante, sarà bello rivederlo. E' un giocatore straordinario.

Vi potreste anche scontrare in campo, avete più o meno la stessa posizione.

Sì, ma quando inizia la partita non ci sono più amici!

Fai spesso il “jolly” in allenamento, giochi con tutte e due le squadre.

Sì, vero. Per me è interessante ed è un modo per imparare in fretta come vuole distribuire il gioco il mister.

Chi è il compagno più simpatico?

Tutti! Ho ancora il problema della lingua, parlo con Vainqueur che parla francese, ma anche con Keba. Florenzi è sicuramente tra i più simpatici.

Tra poco si va negli Stati Uniti e rientreranno i nazionali. Lì si comincerà a fare più sul serio.

Sì, i nazionali si uniranno al gruppo. Il livello si alzerà molto. Ci sarà una concorrenza maschia per arrivare a prendere il posto in squadra. Sarà bello e avvicente incontrarsi con i nazionali.