"In situazioni come quelle di ieri il laser di per se, indirizzato da quelle distanze, non può dare problemi a livelli della retina dell´occhio". E' quanto sostiene Massimiliano Tedeschi specializzato in oculistica, ai microfoni di Radio Sportiva
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Gli oculisti: “Da quelle distanze, il laser non può dare problemi alla retina dell'occhio”
“In situazioni come quelle di ieri il laser di per se, indirizzato da quelle distanze, non può dare problemi a livelli della retina dell´occhio”. E’ quanto sostiene Massimiliano Tedeschi specializzato in oculistica, ai...
"Il laser dovrebbe prendere proprio la pupilla per dire di essere disturbato, invece si è visto che ha preso sul volto, sulla fronte, sulle guance. Poi, vedendo Muslera che non ha mai stropicciato gli occhi non credo che gli abbia creato delle difficoltà. Un laser da quella distanza non puà dare nessun danno alla retina, se invece puntato da una distanza di circa 20 cm e per un certo periodo di tempo, allora, puo' creare dei problemi. Questi laser giocattolo oppure i laser puntatori usati nelle presentazioni non possono creare problemi fisici agli occhi, sempre da quella distanza come visto allo stadio. Il discorso sta tutto qui: dipende sempre da che distanza il laser è puntato sugli occhi della persona o del giocatore come in questo caso. Polemiche Lotito? E' comprensibile, in quei momenti, la presa di posizione del presidente Lotito, ma ripeto che quel laser lo nota chi lo vede invece chi lo riceve".
Anche Matteo Piovella, presidente della Società Oftalmologica italiana, ritiene sia "davvero improbabile" che Muslera sia stato danneggiato dal laser puntato sul volto ieri durante il derby di Roma: "Un danno alla retina da un normale puntatore laser per di piu' da diverse decine di metri, onestamente mi sembra improbabile. Non c'e' in letteratura alcuna evidenza scientifica, ci vorrebbe un laser grande come una valigia. Per i normali puntatori, quelli usati per le conferenze, non c'e' mai stato alcun danno neanche transitorio. Fermo restando che ai ragazzini bisogna dire di non puntare il laser agli occhi di un amichetto a 5 centimetri di distanza. Per essere davvero abbagliati il laser dovrebbe essere puntato proprio contro l'occhio, e per piu' tempo, mentre dalle immagini si vede chiaramente che questo raggio 'balla' su tutta la faccia, ed è probabile che solo per pochissimi istanti Muslera abbia percepito davvero la sua presenza. Mi sembra una polemica strumentale".
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