Giovanni Cervone: “Ranieri un signore, Montella può far bene”

A Radio Sportiva, l´ex portiere di Roma e Parma, Giovanni Cervone Sul caso De Rossi: "Se venisse squalificato sarebbe un duro colpo. Daniele è un giocatore fondamentale. La Roma comunque ha le carte in regola per poter ribaltare il risultato al ritorno, anche se fare due gol in trasferta non è facile".

Su Montella: "E´ un ragazzo intelligente. Se ha accettato questa sfida significa che ha carte da giocare. L´importante è che tutti remino dalla stessa parte e rispettino le regole. Gli devono lasciare il tempo per lavorare senza pressioni. Non mi aspettavo che Vincenzo allenasse così giovane, ma è un uomo vero e ha le qualità per poter uscire da questa situazione".

Su Ranieri: "Non è facile gestire giocatori con un certo peso, in una piazza come Roma. Ranieri è uscito da signore. Ha capito che non c´erano più le possibilità per fare bene".

Su Doni: "Doni mi è sempre piaciuto, non so cosa gli è successo nell´ultimo periodo. Ha fatto qualche errore, ma non meritava di essere dimenticato. Deve tornare titolare".

Su Roma-Parma: "Se la Roma gioca come sa, non c´è partita. Il Parma ha vissuto gli anni d´oro con Tanzi, ora è difficile ricreare quel gruppo".

Su Julio Cesar:"Ha fatto un errore grave. La palla può scappare, ma non in quella maniera, mancano le basi. I portieri oggi aspettano che la palla arrivi, ma bisogna affrontarla. I portieri oggi imparano a fare capriole, colpi di tacco e così via, ma non hanno i fondamentali".

Su Buffon-Storari: "Storari doveva sapere che al ritorno di Buffon sarebbe tornato in panchina. Buffon è il miglior portiere al mondo, non può stare in panchina".