news as roma

Giovane tifoso studia allo stadio, il papà: “Voleva cantare l’inno della Roma ma gli ho detto di no”

Durante l'ultimo match di Champions dei giallorossi la foto più cliccata non è stata un gol, bensì quella di un ragazzo intento a ripassare nel bel mezzo della curva

Redazione

Roma-Plzen oltre a passare alla storia come match di Champions con il più grande scarto per i giallorossi, verrà ricordata come la partita del tifoso che studiava nel bel mezzo della curva, durante "Roma, Roma, Roma". Il padre del ragazzo, Giuseppe Augugliaro, è stato intervistato da Leggo e ha raccontato la storia dietro la foto che ha fatto il giro del web. Le sue parole:

"Quello che è successo è molto semplice, l'anno scorso avevamo fatto il mini abbonamento di Champions, e quest'anno abbiamo fatto la stessa cosa.

E come mai suo figlio studiava all'Olimpico?

L'altra sera dopo il lavoro sono tornato a casa prima di andare allo stadio. E mia mogli appena messo piede in casa mi fa "G. Non può vernire allo stadio". Io le chiedo subito cosa sia accaduto, e lei mi fa "Non ha finito i compiti". E io allora le ho risposto: "Che problema c'è? Si porta il libro allo stadio e studia fino al calcio d'inizio". Ovviamente mio figlio era d'accordo con me e ha cominciato a promettere che avrebbe studiato fino al fischio d'inizio della partita. E quindi siamo andati tutti insieme.

Chi eravate?

Con me c'erano i miei due figli e mio fratello. Siamo in quattro.

E cosa studiava suo figlio allo stadio?

Storia.

Cosa in particolare?

I Pipini.

Oddio, ho un vuoto di memoria...

Pipino il breve, il re dei Franchi...

Giusto... Poi arriva il momento più importante per un tifoso della Roma, l'inno da cantare tutti insieme.

Infatti, lui mi fa "Papà mi posso alzare per l'inno" e io gli ho risposta "No, neanche per idea. Hai promesso che studiavi fino al fischio d'inizio". Anche se poi non so quanto possa aver capito di quello che leggeva in quei tre minuti...

E il giorno dopo a scuola come è andata?

La professoressa di Storia, che a questo punto sospetto essere romanista, gli ha fatto una battuta "Per questa foto meriti un voto in più".

Romanista lei, suo fratello e i suoi figli, deve essere uno che fa proseliti.

No, non è vero. Ci tengo a precisare che la passione è tutta loro. E' vero che io ho frequentato la curva negli anni '90 ma non ho istigato i miei figli a diventare della Roma. E' una passione tutta loro, li ho portati allo stadio solo quando me lo hanno chiesto.

Una persona lo ferma per strada mentre siamo al telefono. Sento che parlano: Con chi parli ? Con un giornalista di Leggo. Seee va beh...Ma è vero che stasera vai in tv? Si, a Propaganda Live

In che quartiere vive?

Balduina.

Ora sento che la fermano per strada a Balduina, sarete famosissimi

No, è una cosa che ho raccontato solo a qualche amico, anche su Facebook dove ho postato la foto pubblicata della Roma ho pochi amici.

Ma stasera però va in tv.

Si vado a farmi prendere in giro a Propaganda Live, ci ridiamo su.

E a scuola cosa hanno detto i compagni a suo figlio?

L'hanno presa a ridere. Ci hanno scherzato su. Lui non è un secchione come può sembrare da quella foto, studia il giusto. Ora in terza liceo studia di più, a volte deve studiare anche dopo cena, ma è normale. E io non sono un papà così severo come ho sentito dire in qualche radio romana.

L'ha chiamata qualcuno?

No, ma ho sentito qualcuno che commentava la foto prendendosela un po' con me. Qualche insulto sui social, uno ha telefonato in una radio e ha detto "Ma chi è quel deficiente che fa studiare il figlio durante l'inno della Roma?". Ma va bene, ridiamoci sopra.