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Giannini: “Eccessiva la punizione a De Rossi. Derby? Finirà pari”

«Punire un giocatore che non rispetta le regole è giusto, ma credo che non far giocare De Rossi per un ritardo di 3 minuti sia una sanzione eccessiva». L’ex capitano della Roma, Giuseppe Giannini, intervistato dall’Adnkronos,

Redazione

«Punire un giocatore che non rispetta le regole è giusto, ma credo che non far giocare De Rossi per un ritardo di 3 minuti sia una sanzione eccessiva». L'ex capitano della Roma, Giuseppe Giannini, intervistato dall'Adnkronos,

ritorna sull'esclusione di Bergamo del centrocampista della nazionale. «L'allenatore fa bene a far rispettare le regole -sottolinea il 'principe'- ma credo che Luis Enrique poteva prendere un altro provvedimento nei confronti del suo giocatore».

Da calciatore, Giannini ha disputato numerosi derby con la maglia giallorossa, ma sul pronostico è abbastanza deciso: «In una partita del genere, credo che non ci sia mai una squadra con il favore del pronostico -afferma Giannini-. Secondo me, la gara finirà con un pareggio. Entrambe le compagini vivono un momento di tensione, la Roma per la vicenda De Rossi e per la sconfitta di Bergamo, mentre la Lazio per il caso Reja. Sarà una sfida tiratissima ed equilibrata che non avrà nè vinti nè vincitori».

Ma, nonostante la previsione del pari, Giannini scommette sull'ottima prestazione di Borini: «Vive un momento favoloso e ogni occasione che gli capita la finalizza al meglio. Se ci fosse stato Osvaldo (squalificato dal giudice sportivo, ndr) avrei puntato su di lui come migliore in campo. Ma visto che non sarà della partita, sono convinto che Borini si metterà in mostra». Dopo l'esperienza come tecnico del Grosseto, attualmente Giannini è fermo ai box: «L'esperienza in Toscana mi ha compromesso la stagione, ma da giugno sarò disponibile e spero di tornare ad allenare al più presto».

(Adnkronos)