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Gerson, 13 minuti da 18,9 milioni. Record nella storia della Roma, in A lo supera solo Gabigol

Nessun calciatore giallorosso pagato oltre i 15 milioni aveva giocato così poco nelle prime 12 giornate di campionato

Francesco Balzani

Segnatevi questi due numeri: 13 e 18,9. Il primo riguarda i minuti giocati finora in campionato, il secondo i milioni spesi per acquistarlo. Segnateveli perché almeno il primo potrebbe cambiare e aumentare facendo sciogliere dubbi e perplessità, ma nel frattempo fa registrare un record poco invidiabile per Gerson Santos Da Silva. Mai nella storia della Roma, infatti, un giocatore pagato oltre i 15 milioni aveva giocato così poco nelle prime 12 giornate di campionato. A precedere l’ex giocatore del Fluminense sono infatti: Batistuta (34 milioni di euro e 990’ nelle prime dodici); Cassano (29 milioni e 159’); Montella (25 milioni e 952’); Iturbe (24,5 milioni e 284’); Vucinic (19 milioni e 696’); Zebina (18 milioni e 540’); Chivu (18 milioni e 720’); Samuel (17,5 milioni e 900’) ; Strootman (17 milioni e 963’), Lamela (17 milioni e 349’) e Osvaldo (16 milioni e 829’). Fa eccezione il solo Emerson (18 milioni e 0 minuti) che però si era infortunato gravemente al ginocchio in estate e che al suo ritorno in campo ha messo in fila 1006’ minuti in 13 partite. Gerson può consolarsi nella classifica di Serie A dei “sogni infranti” che vede al primo posto un altro brasiliano: Gabriel Barbosa Almeida, in arte Gabigol che nell’Inter ha giocato la miseria di 16 minuti dopo essere stato pagato però ben 29 milioni in estate. Sul podio pure Lapadula pagato 9 milioni e in campo 153’ (con un gol però). Per i due giocatori la permanenza a Milano è scontata, per il brasiliano giallorossi invece si parla di un prestito a gennaio in un altro club italiano, ma per il momento è lo stesso Gerson a smentire volendo giocarsi le sue carte nella capitale.