Gerolin: “Luis Enrique mi piace, penso sia sulla strada giusta”

Manuel Gerolin responsabile degli osservatori dell'Udinese per il Sud America intervenuto in diretta durante "Tana Libera Tutti" sull'emittente Centro Suono Sport ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

Qual è il segreto del suo lavoro, vedere cassette o stare sul posto?

Stare sul posto, vedere le partite dal vivo, la cassetta può aiutare ma a volte può ingannare. Non sono un fautore dei Dvd, che sinceramente mi fanno addormentare.

Il segreto è girare vedere parecchio, riuscire a capire se un giocatore si può adattare al campionato e alla società per cui lavori. Avere più contatti coi procuratori ed arrivare prima.

Quali sono stati i campionati che ha preferito seguire per l'Udinese?

Quando lavori per squadre come l' Udinese devi arrivare prima e il budget è limitato, non vado a vedere campionati dove i giocatori costano tanto. Vai a vedere Repubblica Ceca, Portogallo, Slovenia, Croazia e Sud America, evitando Inghilterra, Spagna, Francia dove i prezzi sono molto alti.

Se lavori in una grande squadra è chiaro che hai un budget cospicuo e segui altri campionati.

Qual'è il paese dove il calcio è in espansione a livello mondiale?

Sud America ha i maggiori talenti perchè i bambini giocano per strada. In Europa bene o male sono seguiti per la scuola e invece di essere sui campetti, giocano poco e l'abilità non può essere quella dei sud americani. L'abilità è diversa difatti il talento puro è li ,poi la testa dobbiamo lavorarla quando arrivano qui.

I giovani in Italia sono sempre troppo giovani per giocare e quando fanno l'esordio sono già vecchi, non gli diamo tempo di sbocciare?

Noi non diamo tempo a nessuno. Abbiamo questa cultura della fretta e di arrivare solo primi invece non è cosi. Si può anche programmare in 5 o 6 anni.

In italia tutti vogliono vincere lo Scudetto la Champions, io penso che la programmazione e la tranquillità sia un' altra cosa. Ormai il dio denaro è quello che convince tutti e si prendono decisioni affrettate non lasciando lavorare i dirigenti e gli allenatori.

Della nuova Roma di Luis Enrique cosa pensa?

La Roma quest'anno è sulla strada giusta mi sembra di vedere una certa mano, un' intenzione di proporre qualcosa di nuovo.

Per quello che concerne il progetto tecnico Roma?

Le difficoltà di risultati danno maggiore difficoltà deve essere accompagnato dai risultati il progetto per convincere e non è sempre facile.

Sul tecnico asturiano:

Si vede subito un' impostazione interessante di gioco , a me piace e penso che sia sulla strada giusta.

Quale degli undici giocatori arrivati a Roma preferisce?

Magari un giovane Francesco Totti. Francesco Totti anche adesso è sempre il più grande. Dei nuovi che sono arrivati Kjaer è un buon acquisto per età e fisico, anche Borini ha mostrato grandi doti, sono giovani ,l'importante è che abbiano delle doti.

Più soddisfazioni da calciatore alla Roma o da dirigente tra Siena e Udinese?

Da dirigente hai altre resposabilità da giocatore hai la testa un po tra le nuvole perchè sei giovane. Sono soddisfazioni diverse.

Che ne pensa del talento del Cruzeiro Diego Renan?E' molto interessante è un classe 90' e l'ho seguito visto che curo il mercato Sud americano per l'Udinese.