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Gasperini: “Prestazione bruttissima. Ora cambierò registro. Ci vuole più attaccamento alla maglia”

Ecco le parole di Gasperini tecnico del Palermo ai microfoni di Sky,Mediaset  al termine di Roma-Palermo 4-1.

Redazione

Ecco le parole di Gasperini tecnico del Palermo ai microfoni di Sky,Mediaset  al termine di Roma-Palermo 4-1.

GASPERINI A SKY

Avete giocato una partita con poca intensità.

“Si stasera è stata la partita peggiore in assoluto, avevamo di fronte una squadra sicuramente forte, i due goal iniziali ci hanno tolto morale. Avevamo preparato la partita in altro modo”

E’ spiegabile questo risultato anche con la differenza di talento tra le due squadra?

“Indubbiamente si, poi se concedi anche come in occasione dei primi due goal non ci si può fare niente. La squadra oggi ha in ogni caso dato tutto”

Riuscirai nel riportare Ilicic ai livelli di due anni fa?

“Ilicic ha fatto delle prestazioni molto positive, ha sempre giocato, bisogna chiarirsi bene cosa si aspetta da lui. Lui è un buon giocatore io spero diventi un grandissimo ma se pensiamo che oggi già lo sia facciamo un grande errore soprattutto a lui”

Come mai non ha provato con le tre punte subito?

“Sapevamo che la Roma aveva un impatto iniziale forte, abbiamo cercato di contenere all’inizio, ma il problema è che abbiamo preso due goal che hanno fatto saltare tutto, pensavamo di fare un altro tipo di partita iniziale”

GASPERINI A MEDIASET

Troppo brutto questo Palermo

Effettivamente è stato tutto molto brutto. Avevamo preparata la partita in un certo modo ma i due gol iniziali hanno rovinato tutto. È stata una sofferenza tutta la gara

È mancata la convinzione di rientrare in partita?

Anche le energie e le possibilità. C’era grande difficoltà nel fare le cose

La classifica è pesante. Teme contraccolpi?

La Roma è una squadra forte e stasera non avevamo chances. Non era questa la partita per dimostrare il nostro valore. I punti li dobbiamo fare nelle tre prossime partite.

Perché dice che non avevate chances?

La Roma è forte e aveva un altro passo e un’altra tecnica. Volevamo fare un’altra partita ma i gol ci hanno tagliato le gambe. È una squadra che deve entrare nella mentalità di doversi salvare. Dobbiamo riagganciare il treno di chi fa lo stesso nostro campionato.

Come sta il Palermo fisicamente? Non avete avuto la forza di ripartire?

Per difendere e ripartire dobbiamo avere le caratteristiche. L’idea era di palleggiare a centrocampo far avanzare gli esterni ma non è stato possibile. Abbiamo sofferto sempre le ripartenze e la velocità della Roma. Questa squadra non ha raccolto abbastanza per quello che ha fatto. All’inizio abbiamo esordito con due trasferte perse all’ultimo. Poi abbiamo fatto una serie di risultati positivi. È vero che abbiamo vinto una sola volta, ma con i pareggi siamo rimasti comunque agganciati. Non sono preoccupato di retrocedere, ma adesso non possiamo pensare ad altro.