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Una partita che potrebbe essere uno spot per il calcio. Gian Piero Gasperini presenta così Roma-Como in conferenza stampa, partendo da un giudizio su Fabregas:“Partita tesa, il Como ormai è una realtà non una sorpresa. Per la qualità di gioco e dei giocatori anche contro le migliori squadre. Veder giocare il Como è sempre molto piacevole e domani sarà una partita in cui due squadre proveranno ad ottenere il massimo facendo ognuno la sua partita". Su Dybala titolare: “Vediamo… Nessun dubbio quando lui sta molto bene. Dipende da lui non da me. Per me parla sempre il campo”. Su Ferguson:“Deve essere un giocatore utile alla Roma, non a me”. Finire la carriera alla Roma?"Sì, magari non subito. È stato un inizio positivo anche al di là delle migliori previsioni. Dobbiamo essere ambiziosi ma mai presuntuosi". Tema convocazioni e Coppa d'Africa:“Ndicka rimane. Per El Aynaoui… il Marocco si è appellato alla FIFA e aspettiamo la sentenza. Noi che giochiamo lunedì probabilmente non riusciremo a giocare con loro mentre chi ha giocato sabato e domenica nella stessa giornata ci è riuscito”. Per quanto riguarda la probabile formazione dei giallorossi c'è Celik squalificato mentre davanti conferma per Evan Ferguson dopo la doppietta a Glasgow. La partita è molto sentita, con appena 3 punti di distanza. L’anno scorso decise Dovbyk, ora vicino al rientro: “Torno presto”, ha scritto l’ucraino.
Intanto il mercato si avvicina: il messaggio di Gasperini è arrivato a Massara. Il nome più caldo resta Zirkzee, con l’idea di un prestito con obbligo di riscatto. Venerdì il ds non è ripartito con la squadra,ma è volato a Londra - quartier generale del mercato d’Oltremanica – per parlare con diversi procuratori. Altri contatti con il Manchester United ci saranno solamente nei prossimi giorni. Lo United tra costo del cartellino e commissioni ha speso 60 milioni per strapparlo al Bologna e la prima richiesta da 50 ha lasciato a bocca aperta la Roma, che è disposta a fare uno sforzo, ma non può spendere una cifra così alta. L’idea è quella di proporre un prestito con obbligo di riscatto (a 40) in caso di qualificazione in Champions League per iniziare a mettere le basi alla rivoluzione in attacco che partirà la prossima estate. Alternative Gudmundsson, che potrebbe arrivare in prestito, Raspadori, Tel e Giovane. Restano vive anche le piste giovani come Said El Mala del Colonia, profilo seguito ma difficile soprattutto dopo le parole del ds del Colonia.
Intanto pesa il caso Dybala: un solo gol in quattordici partite, mai in carriera aveva segnato così poco, a questo punto del torneo era sempre arrivato a quota due da quando gioca in Serie A. Domani sera la Joya rischia la quarta panchina di fila dopo quelle con Napoli e Cagliari in campionato e col Celtic in Europa League. Di certo non si muoverà dalla Capitale a gennaio (è in arrivo la prima figlia), ma probabilmente lascerà la Roma a fine stagione visto che il rinnovo di contratto non è nei programmi.
Fuori dal campo, la Roma ha un nuovo sponsor di manica: Wizz Air fino al 2027 (circa 3 milioni a stagione di incasso), con la possibilità di prolungare l'accordo per un altro anno. E a Trigoria il Natale sarà sobrio: buoni carburante Q8 come regalo, budget destinato a iniziative solidali. Un brindisi rapido, con Gasperini e la squadra, e un carnet in tasca. Intanto crolla il Napoli, ko in casa dell'Udinese 1-0 e il Milan viene fermato 2-2 a San Siro dal Sassuolo mentre l'Inter passa a Genova con De Rossi.
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