"Dobbiamo essere più solidi in difesa, prendere meno gol, e più efficaci in attacco". La ricetta è questa. Per realizzarla Rudi Garcia non ha a disposizione tutti gli ingredienti che vorrebbe, ma con ciò che possiede in questo momento vuole ottenere il massimo. ACagliari, come sempre, non sarà facile: i rossoblù della gestione Zola sono ancora imbattuti al Sant'Elia, la Roma è piegata dalle assenze e la vittoria per i giallorossi manca da poco più di un mese. "Faremo di tutto con i giocatori a disposizione - ha assicurato Garcia in conferenza stampa - Tutti dovranno fare un po' di più per compensare queste assenze. Per ripartire basta una vittoria e faremo di tutto per ottenerla domani". "Sarebbe bello - ha proseguito il tecnico francese - fare un'ottima partita e vincere domani per chiudere questo cerchio nero". La necessità, ma ormai lo è da qualche gara, è quella di tornare alla vittoria e non solo per la classifica, ma anche per il morale. Serve dunque mettere un punto al trend negativo che ha fatto sì che la Roma perdesse per strada, soltanto nel mese di gennaio, ben 8 punti (a causa dei pareggi con Lazio, Palermo, Fiorentina ed Empoli). Cercando una motivazione a questo calo quasi verticale, Garcia aveva nominato la 'sfortuna' nella coincidenza di tanti infortuni insieme, oggi ha corretto un po' il tiro: "Non siamo scemi da dire che è solo sfortuna, ma la sfortuna c’è - ha precisato - Quando perdi Strootman o Iturbe, puoi fare di tutto ma la storia non cambia.
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Garcia spiega come ripartire: “Più solidi in difesa, più efficaci in attacco” – VIDEO. Totti in forse, Sanabria cerca l’esordio
A gennaio la Roma ha vinto soltanto ad Udine e nelle gare successive (Lazio, Palermo, Fiorentina ed Empoli) ha perso otto punti. E' necessario che Cagliari diventi il palcoscenico della rinascita giallorossa; Garcia rimedia alle assenze portando...
Noi cerchiamo di migliorare ma quando giocano sempre gli stessi, anche in nazionale, e si fanno male anche lì, è normale che si vada in difficoltà. Tutte queste cose ti cadono addosso nella stagione - la constatazione dell'allenatore giallorosso - la nostra storia ora è fare in modo che quando torneranno tutti faremo in modo di finire la stagione con meno problemi e così avrò più scelte e la squadra sarà più forte sul lungo periodo".
Sì, perchè Garcia ragiona a lungo termine: "Io sono arrivato alla Roma per vincere dei trofei, posso solo dire che la Roma per me non è un trampolino. Punto", ha detto, volendo legare il suo nome a questa squadra e questa città per molto tempo.
TOTTI CONVOCATO, MA IN DUBBIO. I GIOVANI SCALPITANO - La lista dei convocati diramata in giornata era facilmente ipotizzabile e la panchina non sarà di quelle di altissimo livello. Una buona notizia comunque c'è ed è il ritorno di Torosidis che sulla corsia di destra potrà dare il cambio a Maicon, vista anche l'assenza per squalifica di Florenzi. A Cagliari Garcia porterà con sè cinque elementi provenienti dalla Primavera giallorossa: Marchegiani, Pellegrini, Sanabria, Verde e Vestenicky. Forze fresche che in questo momento, in cui a far da padrone sono le assenze, possono ritagliarsi uno spazio notevole dato che la concorrenza con i 'senior' si è ridotta quasi a zero. Verde è pronto, mentre c'è chi, di ritorno dal Sudamericano Under20, cerca l'esordio con la maglia giallorossa: Tonny Sanabria. Che Cagliari sia la cornice della sua prima gara in giallorosso? Lui se lo augura, dopo esser stato escluso dalla lista Champions di Garcia, ma anche molti tifosi della Roma che non vedono l'ora di vederlo in azione in una gara ufficiale.
Francesco Totti invece è in forte dubbio per domani. Sembrava l'unico punto fermo della rosa di Garcia, invece il capitano oggi non ha effettuato la rifinitura insieme ai compagni a causa di una sindrome para-influenzale che lo ha costretto a tornare a casa anzitempo. Il numero 10 comunque è stato inserito nella lista dei convocati e per domani pomeriggio potrebbe farcela. "Da una parte mi dispiacerebbe non vederlo in campo - la considerazione di Gianfranco Zola, oggi in conferenza pre-partita, sull'eventuale assenza di Totti - dall'altra devo fare un ragionamento più egoistico: Francesco è un vero punto di riferimento, può creare una situazione decisiva in un attimo".
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