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Garcia: “Penso solo al Livorno” e Conte predica calma. Heitinga si avvicina

(di Giovanni Gallo) Seduta mattutina per la Roma di Garcia. in vista dell’impegno di campionato

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(di Giovanni Gallo) Seduta mattutina per la Roma di Garcia. in vista dell’impegno di campionato contro il Livorno. La squadra giallorossa (tutti in campo tranne Balzaretti e Romagnoli, che di conseguenza non sono stati convocati per la gara di domani) si è allenata sui passaggi e ha giocato una partitella con tre porticine.

Il Livorno, che è sceso in campo nel pomeriggio, statisticamente non vince in campionato dal 3 novembre scorso, 1-0 al «Picchi» sull’Atalanta. Nelle 8 giornate seguenti i toscani hanno ottenuto un solo punto (2-2 in casa contro il Milan lo scorso 7 dicembre), subendo poi 7 sconfitte. In trasferta il Livorno non segna da 585?, ossia dal 45? di Hellas Verona-Livorno 2-1 del 29 settembre scorso, autore del gol Rinaudo. Poi si conta il secondo tempo del ‘Bentegodì e le trasferte a Napoli (0-4), Bologna (0-1), Milano contro l’Inter (0-2), Verona sponda Chievo (0-3) ed a Roma contro la Lazio (0-2).

Attilio Perotti, neo-tecnico degli amaranto, ha presentato così la partita con la Roma: "In queste sedute abbiamo lavorato bene, con impegno e tanta voglia di fare”. Sulla nuova avventura alla guida del Livorno: “Il mio rientro su questa panchina è stato forzato e mi ha fatto un po’ soffrire. Ho scelto per un volere societario e per dimostrare che qui non si svende, dobbiamo avere una nostra linea di condotta, cercando di fare un buon lavoro per mantenere la categoria e poi dare una continuità societaria. Prima della partenza per il ritiro il Presidente ci è venuto a trovare, ci ha incoraggiato ed è stata una bella sorpresa, è un altro segnale positivo per il futuro. E’ difficile dire un perchè del mio attaccamento ai colori amaranto. Di certo posso affermare che Livorno e Genova sono le due città dove più mi sento a mio agio. Ora sono responsabile della squadra e penso di poter fare bene”. La sua opinione sulla Roma:E’ una grande squadra, gioca un calcio semplice, non butta mai via il pallone. hanno in squadra giocatori di grande talento come Totti, Strootman, Nainggolan, Destro e Gervinho. Con Garcia praticano un calcio bello, pratico e redditizio”.

HEITINGA - Secondo quanto ha riferito SkySport oggi pomeriggio il DS della Roma Walter Sabatini avrebbe incontrato a Milano l’agente di John Heitinga dell’Everton. A seguito di questa notizia l’agente del giocatore ha smentito. “Sono in Olanda e non incontrerò nessuno oggi a Milano”. Successivamente, in un'altra intervista, riferisce: “Non è vero mi trovo in Olanda in questo momento. Se Sabatini incontrerà il mio socio per l’Italia? Non lo so, credo di no. La Roma sta valutando diverse opzioni e tra queste c’è anche Heitinga. Anche John ha diverse soluzioni, ma ha sempre avuto rispetto per i giallorossi e crediamo che sia una seria candidata“.

GARCIA Vs CONTE -  Classica conferenza stampa alla vigilia di una partita per Garcia. Prima di parlare della partita si è parlato dell’argomento Burdisso"Nicolas è un grande professionista, può giocare domani, martedì e la domenica prossima. E’ normale che un giocatore che gioca meno pensi a se stesso. Ma sono l’allenatore e io devo pensare alla rosa. Perciò abbiamo parlato di questo con Walter Sabatini e gli ho chiesto di lasciarci giocare queste 3 partite in otto giorni, dopo continueremo a parlare della rosa e della campagna acquisti, se ne avremo bisogno". La partita con il Livorno e questioni tattiche future: "Livorno?Hanno venduto un giocatore ma gli altri no. Sicuro non sappiamo cosa faranno, perciò ci siamo concentrati sul nostro gioco e sul fatto di giocare, lo ripeto, ancora al massimo livello possibile perchè è una partita importante. Dobbiamo sfruttare il fattore casa, anche se vincere due volte di seguito anche in casa non è facile.tedì ma anche domani. Cambi tattici? Dipende dalla rosa che un allenatore ha a disposizione. Quando una squadra gioca con un gran possesso palle è più facile giocare con difensori centrali più offensivi. Noi abbiamo centrali di qualità che sono forti sul piano difensivo ma sanno anche giocare ed essere i primi attaccanti. Sui terzini, la prima cosa che gli chiedo è di difendere bene, ma quando abbiamo la possibilità di attaccare loro devono sapere se rimanere bassi o andare alti per dare fastidio e lasciare fare il gioco al centrocampo. Così per loro ci sono due possibilità e in tutti e due i casi danno fastidio all’avversario". Ecco come risponde su una emergenza terzino:"Con Walter ho già parlato. Il vantaggio è che abbiamo un po’ di tempo. Con Balzaretti dobbiamo essere pazienti. Il prossimo appuntamento con Walter è dopo Verona così avremo circa 8 giorni per vedere se Federico può tornare al 100% o dobbiamo intervenire. [...] Non sono senza soluzioni. C’è Torosidis, c’è Romagnoli e soprattutto Marquinho. Lui attacca anche bene. Non sono preoccupato, per alcune partite non sarà un problema. Sarà un problema se l’infortunio di Federico durerà ancora tanto".

Anche Antonio Conte ha incontrato la stampa per la consueta conferenza stampa , nello specifico pre Juve-Samp che si giocherà domani sera come secondo anticipo del sabato. Oltre a domande inerenti l’imminente scontro con la formazione di Mihajlovic, Conte ha risposto anche a questione riguardanti la classifica, con particolare riferimento al vertice e alla Roma ed al Napoli. “Io penso che si sia fatto un girone di andata incredibile, straordinario sotto tutti i punti di vista, anche perchè la straordinarietà è data anche dai numeri delle dirette antagoniste, come la Roma e il Napoli, che praticamente hanno fatto il record di punti. Vedendo il loro campionato straordinario, ci rendiamo conto ancora di più della straordinarietà di quello che è stato fatto nel girone di andata. E secondo me sarà difficilmente, ma molto molto difficilmente, ripetibile. Diciamo che va bene così (ride, ndr): dovessi trovare il pelo nell’uovo anche in un girone di andata dove ne hai vinte 17, pareggiata una, persa un’altra…. Ripeto sarà difficilmente ripetibile una situazione del genere in futuro, per la Juventus o per qualsiasi altra squadra”. I movimenti di mercato della Roma si fanno sentire: “Il fatto che le avversarie, nonostante abbiano fatto qualcosa di straordinario – perchè ribadisco, Roma e Napoli hanno fatto il record di punti -, si stiano rinforzando ancora di più, sicuramente non è che mi lascia tranquillo, perchè noi abbiamo dovuto tenere un ritmo incredibilmente straordinario per tenerle dietro. Il fatto che si stiano rinforzando sicuramente non è una cosa positivissima. Vedo anche nel girone di ritorno un calendario fitto di impegni e quindi dovremmo fare tantissima attenzione. Perchè quando leggo che lo Scudetto lo può perdere solamente la Juventus o che lo Scudetto è già stato assegnato, penso che chi dica questo non ha mai vinto niente in vita sua. Perchè vincere è sempre molto molto difficile, anche quando ti trovi a otto punti a sette giornate dalla fine. A me è successo di perderlo e di vincerlo uno Scudetto. Io su questo posso dare sicuramente tanti punti a chi dice queste fesserie, a livello di esperienza. Gli attestati di stima, di fiducia, di credibilità dei calciatori nei miei confronti, sicuramente mi riempiono d’orgoglio, di soddisfazione, mi ripagano di tanti sacrifici e di tante situazioni a volte difficili da ingoiare e da far passare. Sicuramente la stima dei calciatori mi aiuta tanto in questo”.