Altri due giocatori out contro il Chievo, la rosa di Rudi Garcia è sempre più ridotto all’osso. Oltre alle assenze degli squalificati Nainggolan, Pjanic e Dzeko, il mister in conferenza stampa ha annunciato la non convocazione di Keita e di Francesco Totti. "Francesco non lo convoco perché non è ancora al 100% ma si allena bene e tornerà a breve con il resto della squadra". A rischio anche Daniele De Rossi, che sia ieri che questa mattina ha svolto lavoro personalizzato: “Daniele lo abbiamo risparmiato oggi, valuteremo domani ma è convocato”.
news as roma
Garcia: “De Rossi è da valutare ma sarà convocato, Keita e Totti out. Non mi sento delegittimato” – AUDIO – VIDEO
Non ci sarà sicuramente Iturbe, ormai trasferitosi al Bournemouth, con la formula del prestito più il diritto di riscatto: "Intanto saluto Iturbe che se ne è andato. Ha sempre dato il massimo e sono sempre stato soddisfatto del suo atteggiamento. Tornerà più forte di prima”. Andato via l’esterno argentino, adesso il tecnico francese si aspetta un sostituto: “Ora dobbiamo rimpiazzarlo ma se ne sta occupando Sabatini. Il mercato è lungo, abbiamo tutto il tempo di valutare gli acquisti. Per me conta solo la partita di domani". Non cerca invece rinforzi in difesa Rudi, nonostante i problemi sulle fasce: “In difesa abbiamo già ottimi giocatori, sono giovani e stanno migliorando come abbiamo visto con Antonio che ha chiuso l'anno migliorando e dimostrando buone potenzialità”.
Viste le assenze contro il Chievo non sarà una partita semplice, il mister vuole concentrare l’attenzione sul match del Bentegodi: “Sono qua più per parlare del Chievo che ovviamente è sempre una trasferta difficile, una buona squadra con una buona classifica, una squadra che lotta sempre e non a caso è quella che fa più falli. Dobbiamo essere bravi a fare di tutto per vincere perché è il nostro obiettivo di domani”. In caso di pareggio o sconfitta si riaprirebbe un nuovo caso Garcia, ma l’allenatore non è preoccupato: “Parlo molto spesso con i miei dirigenti e non ho bisogno di un'uscita pubblica di uno di loro per essere confermato. Sto lavorando per il bene della Roma, per vincere qua che mi piacerebbe molto e per farlo bisogna vincere la prossima partita”.
Una battuta anche su Strootman, che in queste ultime settimane è tornato ad allenarsi con il pallone, dopo l’infortunio che lo ha costretto a fermarsi per due stagioni: “Kevin sta benissimo sia fisicamente che mentalmente, ci vorrà ancora un po' di tempo per vederlo allenarsi col gruppo. Penso che giocherà anche con la Primavera all'inizio. Se torna al 100% da subito sarà fantastico ma credo ci vorrà più tempo, solo la sua presenza, anche in allenamento, sarà un bene per noi”.
Queste le dichiarazioni integrali dell'allenatore francese:
Domani ricomincia il campionato. Quali sono le condizioni di De Rossi e Keita?
Prima di tutto i miei migliori auguri di buon anno a tutti. Keita non ci sarà, ha un problema al polpaccio e non è ancora recuperato. Daniele lo abbiamo risparmiato oggi, ha avuto una contusione domenica, valuteremo domani ma è convocato.
Come ritrova la squadra dopo la sosta? E' soddisfatto del lavoro svolto in questo periodo?
Ho visto un gruppo con una freschezza mentale e fisica ritrovata, un gruppo molto motivato, che ha lavorato molto duramente per tutta la scorsa settimana. Un gruppo che si allena e vive insieme con entusiasmo e gioia, cosa che per me è molto importante.
Le condizioni di Totti?
Il capitano non lo convoco perché non è ancora al 100%, deve ancora lavorare sul piano fisico ma si avvicina al suo rientro. Questa è una buona notizia, non serviva rischiarlo se non è ancora pronto. Tra pochi giorni sarà totalmente nel gruppo, adesso si allena normalmente.
Era stato messo in discussione, c'erano state tutte le varie polemiche. Lei come si sente? Abbiamo capito che la squadra è con lei. Servono 4 punti tra Chievo e Milan? Come ipotizza la sua situazione e quella della squadra?
Come sapete io mi occupo solo della cosa più importante della squadra: la prossima partita, in questo caso quella di domani. Ogni partita giochiamo per vincerla, faremo la stessa cosa domani. L'obiettivo è quello di guadagnare posizioni in classifica e rimanere a pochi punti dalla testa e dai posti che permettono l'accesso in Champions League. Per questo serve dare tutto domani per vincere. Io sono sereno e combattivo come sempre, l'unica cosa che mi anima è vincere e continuare la serie iniziata contro il Genoa.
L’anno scorso un certo ritardo negli arrivi nel mercato di gennaio. Quest'anno pensa che avremo ancora un mercato che si farà negli ultimi giorni perché ci sono degli sconti oppure avete studiato una strategia diversa e potremmo vedere arrivare dei giocatori anche prima della fine del mese?
L'unica cosa che posso dire è che Iturbe è andato, ne approfitto per dire che ha sempre dato il meglio di se stesso per la Roma. Ero veramente soddisfatto del suo atteggiamento, gli auguro tutte le buone cose che merita. E' uno che non molla mai, sono sicuro che nella seconda parte della stagione riuscirà a dare il meglio per tornare con noi ancora più forte di prima. L'unica cosa sicura e che posso dire sul mercato è che dobbiamo sostituirlo. Walter ci sta lavorando, nel migliore dei modi come fa sempre, per il resto avremo tutto il tempo di vedere, il mercato è iniziato ieri e chiude alla fine di gennaio. Abbiamo tutto il tempo di migliorare la squadra e valutare le cose. Ripeto: l'unica cosa che mi importa è la partita di domani.
Parole belle per Iturbe ma numeri impietosi. Cosa non ha funzionato veramente in questo anno e mezzo con Iturbe?
Non serve fare un bilancio, ma quello che serve a lui è continuare ad avere fiducia in se stesso, questo è il messaggio che gli mando. E' ancora giovane, qualunque cosa che gli è successa qua è comunque un'esperienza che gli servirà per il futuro. Io vedo sempre le cose in modo positivo anche quando le cose non vanno sempre bene. Lo seguirò, gli auguro tutta la felicità calcistica che merita.
Si è parlato di un cambio di metodologia in allenamento dopo la sosta natalizia. E' vero? Se sì, perché?
Quando dico le cose non è per fare fumo, dico le cose quando le penso. Credo che ogni persona cerchi sempre di migliorare nel suo lavoro, io faccio così da quando ho iniziato questo mestiere. Non ci sono certezze nel calcio, ma convinzioni, che non sono cambiate per me ma cerco sempre di migliorare le cose per la mia squadra ed il mio staff. La cosa buona è che non avremo più tutte queste partite ogni 3 giorni, avremo molto più tempo per lavorare su diverse cose. Abbiamo lavorato duramente la settimana scorsa e avremo tutto il tempo dopo il Milan e dopo le partite prima della Champions per andare più avanti su tante cose, non è una rivoluzione ma ci sono sempre piccoli dettagli che possono fare la differenza per un giocatore in particolare, un reparto o una squadra intera. Mentalmente, tatticamente, tecnicamente e fisicamente.
Lei disse che si aspettava rinforzi in difesa con giocatori più esperti, aveva sottolineato il fatto che aveva molti giovani in difesa. Se li aspetta ancora?
Queste sono cose di mercato. In difesa abbiamo giocatori giovani, sia Digne che Ruediger, ma non è che avevo chiesto un rinforzo sul piano difensivo. Ho detto che sono giovani, che stanno migliorando, lo abbiamo visto con Ruediger, che ha finito la prima parte del campionato dimostrando belle cose. Dopo come ho detto non ci saranno più queste partite ravvicinate, che ti tolgono un po' di energia sia mentale che fisica. Io sono qua più per parlare del Chievo, è sempre una trasferta difficile, questa è una buona squadra, ha una classifica, è una squadra che lotta sempre. Non a caso è la squadra che fa più falli in campionato. Domani avremo davanti a noi una squadra che non ci darà niente, noi dovremo essere bravi a fare di tutto per vincere perché è il nostro obiettivo di domani.
Nel caso in cui De Rossi non dovesse farcela domani che soluzioni ha preparato? Chi potrebbe giocare a centrocampo? Florenzi? Gyomber?
Lei ha dato soluzioni, sono tra quelle che posso usare domani. Sono d'accordo.
In settimana Strootman si è riaffacciato con i compagni. Quanto manca al suo rientro in gruppo? Come sta?
Sta benissimo sia mentalmente che fisicamente, sta seguendo il suo percorso di riabilitazione ma ci vorrà ancora un po' di tempo per vederlo allenarsi normalmente con il gruppo. C'è tutto un piano che è stato già stilato. Penso che giocherà anche con la Primavera all'inizio. Bisognerà valutare, aspettare e non spingere... sono quasi 2 anni che Kevin non gioca. Se torna al 100% da subito sarà una cosa fantastica, ma penso che ci vorrà un po' di tempo per lui per ritrovare tutte le sue sensazioni in campo. Già la sua presenza in allenamento sarà un bene per noi.
Durante le festività si è parlato di Garcia sì Garcia no. Nessuno dalla società le ha rinnovato ufficialmente la fiducia. Lei si sente un po' precario o delegittimato? Un po' meno forte?
Per niente. Io parlo molto spesso con i dirigenti ed il presidente, non ho bisogno di un’uscita pubblica di uno di loro in questo senso. Io sto lavorando per il bene della Roma, per vincere, è l’unica cosa che mi motiva. Per vincere qua bisogna vincere la prossima partita, cioè quella di domani.
© RIPRODUZIONE RISERVATA