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Garcia: “Contro il Sassuolo è difficile, serve una Roma al 100%. Strootman è pronto. La Juve? Pensiamo solo a noi” – AUDIO – VIDEO

Le parole del tecnico giallorosso in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Sassuolo

Jacopo Aliprandi

La Roma deve pensare al suo campionato e vincere tutte le partite. Il pensiero di Garcia ormai è noto, ma sicuramente questa sera un occhio alla partita del Franchi tra Fiorentina e Juventus sicuramente lo metterà.

I giallorossi giocheranno domani alle 18.00 allo stadio Olimpico contro il Sassuolo dell’ex Di Francesco, per poi concentrarsi sull’attesissimo match di Champions League contro il Manchester City, valido per il passaggio del turno del girone e quindi l’accesso agli ottavi di finale.

Ma la partita più importante dell’anno è sempre quella che viene nell’immediato, ripete ormai da Settembre il tecnico francese, anche se per importanza e caratura la convinzione è che molti giocatori, soprattutto quelli che la competizione europea fino all’anno passato l’avevano vista solo in televisione, il match di mercoledì se lo stanno sognando da qualche notte.

E’ un Garcia concentrato quello che siede davanti ai giornalisti nella sala della conferenza stampa. E’ lo stesso della conferenza pre-Inter, quello che aveva indossato di nuovo i panni di psicologo vista la delicatezza dei venti giorni che precedono la sosta natalizia. Sul campionato della squadra di Di Francesco: “Loro e l’Empoli stanno facendo bene. Non perde da 7 partite il Sassuolo, è una squadra che gioca, con un attacco forte e soprattutto la scorsa stagione, anche non giocando ogni tre giorni, con loro non abbiamo vinto. È una partita difficile”.

Non pensa a fare turn over il tecnico transalpino, in vista del match europeo: "Le scelte di domani saranno fatte per vincere la gara di domani, senza pensare al City. La forma dei giocatori è solo un parametro tra tanti. Domani metterò in campo la squadra che mi farà ottenere i tre punti. Lo voglio io e lo vuole la squadra. Se saremo solo al 99% non riusciremo, la squadra lo sa e manderò in campo chi sarà al 100%"

Questa è una delle poche settimane nella quale il mister ha avuto a disposizione quasi tutti i giocatori, con i soli Castan, Balzaretti, Torosidis e Ucan non disponibili. Ha parlato delle condizioni del brasiliano, che mercoledì scorso è stato operato per l’esportazione del cavernoma: “Leo è uscito dalla terapia intensiva, ci siamo mandati degli sms questa mattina e sono molto contento che sia andato bene l’intervento. Serva pazienza ora e andremo a visitarlo appena possibile. Tanti auguri a lui per il suo ritorno". E’ tornato invece Strootman, visto in qualche spezzone di partita contro Torino, Cska e Inter, ma resta il dubbio se sia disponibile per una maglia da titolare: "Kevin è pronto, è subentrato già due volte. Poi sappiamo che non è al 100%, deve ancora allenarsi e giocare. Sappiamo che è uno dei calciatori più forti, l’Europa intera lo vuole. Sta ritrovando la condizione fisica e psicologica giusta. Se sarà titolare? Lo vedrete domani".

Garcia vedrà il big match di questa sera: “Vedremo la gara stasera, ma non importa. Non voglio dipendere dagli altri, ma voglio fare la mia strada. Se vinciamo tutte le gare che possiamo vincere avremo la giusta ricompensa. Sono concentrato su noi”.

Testa quindi al Sassuolo, partita importantissima per il campionato a prescindere da come andrà questa sera tra Fiorentina e Juventus. L’importante non è solo guadagnare punti, ma anche non perderli; lo sa Garcia, e lo sanno i giocatori che contro gli emiliani domani daranno il massimo per portare l’ennesima gioia ai tifosi romanisti. Aspettando poi il match di mercoledì, quello da brividi.

LA CONFERENZA STAMPA DI RUDI GARCIA PAROLA PER PAROLA

Il Sassuolo ha raccolto risultati positivi. E' la rivelazione di questo campionato insieme all'Empoli?

Sono le squadre che fanno bene, ma il Sassuolo non è da quest'anno. Non perde da 7 partite, è una squadra che gioca, riparte da dietro, ha un attacco forte e non dimentico che abbiamo pareggiato a Roma contro di loro. E' una partita difficile.

Un suo commento al rinnovo di De Sanctis.

Era già previsto da tempo, sono molto contento. Morgan è un anno e mezzo che è con noi e non è solo un portiere forte ma anche un uomo di qualità per il gruppo. Metto Lobont a parte perchè ora è uno che aiuta Skorupski, come anche Morgan. Con Morgan e lui abbiamo due portieri di grande livello e a me va bene così.

Le scelte di domani: sono rientrati molti giocatori, le scelte di domani sono condizionate...

No, le scelte di domani saranno fatte per vincere domani e non pensare ad altro.

Penso alla forma dei giocatori...

Ci sono tanti parametri per un allenatore e la forma del giocatore è uno di questi. Metterò in campo la squadra che mi darà più possibilità di prendere i tre punti. La nostra strada in campionato è giusta e se domani siamo al 100% abbiamo la possibilità di vincere, se saremo al 99% non sarà così. E i giocatori lo sanno.

Ritiene, a 9 mesi di distanza dall'infortunio, che si possa vedere Strootman dal primo minuto?

Kevin è pronto, è entrato due volte in gara. Quando uno è fuori da 8 mesi non è al 100% subito, bisogno giocare, allenarsi, quello che fa da un po' di tempo. Sappiamo che è importante e uno dei più forti. L'Europa intera lo vuole, sulla qualità non c'è dubbio. Sta ritrovando la condizione fisica e la fiducia sua di giocare. E' una possibilità per domani, come gli altri, niente di più.

Su Maicon: sta bene?

Sta benissimo, può giocare sempre.

Di Francesco è riuscito a fermare la Juve. E' favorevole per voi sapere già cosa ha fatto la Fiorentina? E poi dove vedrete la partita?

No. La gara di questa sera la vedremo ma non importa dove. Quello che importa è che domani faremo di tutto per prendere 3 punti. Non contano gli altri, vinciamo tutte le gare che dobbiamo vincere e alla fine avremo la ricompensa giusta. Non guardiamo gli altri.

Da un anno e mezzo dovete inseguire la Juve. A lungo andare questa situazione può essere logorante?

No, per niente. I giocatori l'hanno dimostrato la settimana scorsa. Il campionato a venti squadre è una maratona e noi dobbiamo essere pronti sempre così si possono inseguire risultati importanti.

Iturbe è uno degli attaccanti che ha segnato meno. Come sta? E secondo lei patisce il fatto di essere l'acquisto più caro della Roma americana?

No, Manuel sta bene, sta ritrovando la sua velocità ed esplosività che sono fondamentali per il suo gioco. E questo farà sì che lui potrà dare tutto in campo, sempre lavora per la squadra e ritorna sul piano offensivo e, come Gervinho, deve prendere rischi nel saltare l'uomo. Sono tranquillo per lo stato fisico e mentale di Manuel.

Le hanno fatto piacere i complimenti di Mancini che ha detto che la Roma deve essere presa ad esempio dall'Inter? E poi, ha notizie di Castan?

Leo va bene, è uscito dalla terapia intensiva, abbiamo mandato messaggi. E' pronto per tornare il più veloce possibile. Siamo contenti che tutto sia andato bene, ora dobbiamo solo avere pazienza e appena sarà meglio lo andremo a trovare. tanti auguri per il suo ritorno. Sulla prima parte non so se Mancini faceva riferimento alla squadra o alla società, comunque quando un allenatore come lui fa questi complimenti è incoraggiante per noi perchè siamo sulla strada giusta.

Una considerazione sulla difesa. Presi nove gol, peggio dell'anno scorso. Al netto degli infortuni, cosa è cambiato?

Se dico che ha preso 6 gol in 12 partita farà i titoli domani ma non lo dico. Se prendiamo pochi gol la squadra va bene.. Prima dell'Inter avevamo chiuso 6 partite qui senza gol. Dobbiamo vedere le cose in un altro modo: abbiamo avuto tanti infortunati, ho dovuto cambiare tanto, la difesa è differente rispetto all'anno scorso, ed è eccezionale, e siamo secondi, allora questa squadra difende benissimo.

La Roma, vincendo domani, riuscirebbe ad avere gli stessi punti dell'anno scorso. Si aspettava di riuscire a fare un record come quello dell'anno scorso?

Per ora siamo a 2 punti, sapendo che l'anno scorso abbiamo vinto 10 partite di seguito che è una cosa che si ripeterà ma non quest'anno ovviamente. Fare gli stessi punti ora, con 5 gare di Champions in più è una cosa eccezionale.

Ha notizie sul rinnovo di Florenzi?

E' importantissimo per me e per la Roma. Sta facendo molto molto bene in un ruolo offensivo che non aveva all'inizio. E' prezioso perchè quando ho un problema, spero di non avere l'obbligo di metterlo in porta un giorno, ma è un tesoro per un allenatore. Può fare una carriera come i romani che abbiamo, De Rossi e Totti e giocare tutta la carriera qui. Vuol dire che la Roma è all'altezza delle sue ambizioni. Uno come Florenzi vuole giocare in una squadra che vuole dei titoli. E noi siamo qui.

Con il rinnovo di De Sanctis, ritiene che sia il caso di mandare in prestito Skorupski?

L'ho detto prima, io sono contentissimo di questi due portieri. E non abbiamo bisogno di nessun'altro.

FINE