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Garcia: “Ci manca sempre uno per far trentuno. Sfruttiamo poco le occasioni. Non c’è un problema fisico”

Le parole del tecnico giallorosso al termine della gara al Bentegodi.

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Ecco le parole di Rudi Garcia ai microfoni di Sky, Mediaset, Rai, Roma TV al termine di Verona-Roma 1-1.

GARCIA A SKY

Abbiamo visto una mezz’ora convincente da parte della Roma, un ritorno al possesso palla autorevole, poi però poco di più. Avete sofferto il ritorno del Verona, avete faticato a trovare le soluzioni contro una squadra molto chiusa, tutto sommato una prova insufficiente?

Nel primo tempo abbiamo giocato bene, è stato anche incredibile tornare nello spogliatoio con un 1 a 1. Florenzi era infortunato e su mezza occasione hanno pareggiato con un autogol, penso da voi si dice “manca uno per far trentuno”, in questo momento. Nel secondo tempo vero che abbiamo mostrato un po’ meno pazienza, abbiamo fatto più errori che nel primo tempo ma con un po’ di fortuna era possibile chiudere la partita nel primo tempo.

Quando le squadre si sono allungate alla fine del secondo tempo non le sembrava una squadra che soffrisse la fisicità del Verona?

Abbiamo visto tre-quattro suoi uomini con la lingua di fuori che faticavano a rientrare...

Ricordo che abbiamo giocato tre giorni fa e che forse nell’ultimo quarto d’ora è anche normale di essere un po’ stanchi

Abbiamo visto che chiedeva a Doumbia di partecipare di partecipare più al gioco, di rientrare non fare la punta isolata dentro l’area di rigore. Ha la condizione fisica per fare questo ruolo?

Non ho chiesto questa cosa, ho chiesto a Seydou di rimanere in avanti e di sfruttare i palloni nell’area perché è entrato per dare una posizione in più in attacco quando il capitano era un po’ stanco, ma non ha avuto quasi niente da mettere sotto ai denti. Ha bisogno di un gol per prendere fiducia. Abbiamo avuto un atteggiamento buono nel primo tempo, meno pazienza nel secondo.

Prandelli una volta ha fatto giocare De Rossi centrale difensivo, può essere una soluzione per far sì che la Roma possa riprendere a giocare meglio? Nello spazio ho visto andare solo Cole, la forza della Roma dell’anno scorso era che quasi tutti i giocatori volevano palla nello spazio. E’ vero che il Verona ha giocato molto chiuso però bisogna provarci…

Come abbiamo fatto nel primo tempo. Sulla prima risposta non ho visto nel primo tempo il bisogno di avere un giocatore più tecnico come difensore centrale per far uscire la palla.

La Roma è meno efficace nella costruzione dell’azione, oggi tanti tiro da fuori. Secondo lei c’è anche un problema nella fase difensiva? Subite troppi gol rispetto a prima?

Su questo gol di oggi che posso dire… L’unica occasione che hanno avuto è stato nel secondo tempo, nel primo non hanno avuto niente. E’ un momento sfortunato, i ragazzi hanno mostrato nel primo tempo che quando giochiamo con velocità e con palleggio veloce possiamo dare fastidio a tutte le squadre. Nel secondo tempo abbiamo avuto meno pazienza, abbiamo fatto degli errori, era possibile per loro fare alcune ripartenze. Sull’ultimo quarto d’ora anche con due giocatori freschi abbiamo mancato un po’ di lucidità, siamo andati troppo veloci per fare l’ultimo passaggio.

Nella prima mezz’ora li avete schiacciati, ma l’anno scorso quando passavate in vantaggio, uccidevate la partita. Adesso con il Verona, con il Feyenoord e con l’Empoli avete fatto un bel possesso palla però leggermente sterile. Perché non riuscite a uccidere la partita?

Dobbiamo sfruttare le occasioni che abbiamo. Due tiri di Ljajic, uno sulla traversa, nel primo tempo. Per trovare gli spazi bisogna rimanere in vantaggio in un tempo più lungo perché dopo l’1 a 1 il Verona è tornato in difesa. Noi dobbiamo trovare soluzioni sulla continuità, sul secondo tempo. La partita di tre giorni fa ci ha appesantiti nel finale di gara.

C’è un problema fisico in questo momento nella Roma? La sensazione è che non duri per 90 minuti. State pensando ad allenamenti diversi?

Lo ripeto per la terza volta, oggi può succedere che ci sia stato un calo fisico nell’ultimo quarto d’ora perché abbiamo giocato tre giorni fa. Il Verona era più fresco.

Non solo oggi però il calo fisico, noi intendiamo nelle ultime giornate. Il problema dov’è? Nella testa o nel fisico?

Sono solo tre volte che dall’inizio di gennaio che siamo in vantaggio all’intervallo. Setto-otto volte prima eravamo sotto, ma non abbiamo mai perso. In una squadra che nel secondo tempo è capace di segnare non può essere un problema fisico.

L’uscita dal campo agitata di Totti, così come quella di Florenzi? C’è agitazione in vista dei prossimi match?

Mi sembrate abbastanza intelligenti da capire che Florenzi aveva una distorsione alla caviglia ed era furioso per questa cosa. Chiedete al Capitano e chiedete a De Rossi. Mi auguro che quando uno esce non è contento perché vuole continuare la partita. Il capitano è uno di quelli, sempre con rispetto delle scelte. Non cercate problemi dove non ci sono, grazie.

GARCIA A MEDIASET

Perchè De Rossi in panchina e Totti sostituito?

Daniele ha riposato, il capitano ha giocato bene, dopo ci sono anche tante partite e abbiamo una striscia di gare lunga.

Calo fisico di Totti?

L'ultimo quarto d'ora c'è stato, abbiamo giocato giovedì. Il primo tempo la Roma ha giocato bene con un calcio efficace. Tornare in intervallo con il pareggio così non è stato bello. Abbiamo avuto tante occasioni. Solo sfortuna.

Gli infortuni...

Si, piano piano torneranno tutti.

Roma-Juventus, farebbe ancora le dichiarazioni all'andata sulla possibilità di vincere lo scudetto?

C'è soprattutto la partita con il Feyenoord prima.

Florenzi...

Avete visto la partita, c'è stato un problema fisico. Ha avuto una distorsione alla caviglia.

Ha chiesto di rimanere in campo?

Si, è questa è sfortuna. Li c'è stato il gol.

E' importante confermare il secondo posto?

Si, dobbiamo confermarlo. Dobbiamo vincere le partite, fare di tutto per confermarlo. Non abbiamo ancora perso ed è l'unica cosa che ci tiene al secondo per aggredire il primo.

Convinto ancora che lo scambio Destro-Doumbia sia stato efficace?

Lasciate ancora un po' di tempo a Doumbia, ha bisogno di lavorare. Si è fermato a inizio di dicembre in Russia per la sosta. Poi in coppa d'Africa non era preparato a sufficenza. Noi lo facciamo lavorare come si deve per avere la condizione giusta.

Aspettarlo può portare a perdere situazioni importanti?

Ci sono dlele cose da fare importanti, il primo tempo è l'esempio per andare avanti, solo così con la fiducia ritorneremo alla vittoria e dovremmo fare così giovedi. Vincere.

Una prima analisi di stagione, la Roma non arriva nel momento cruciale in una buona condizione...

Fino al 6 gennaio andavamo benissimo. Non andare avanti in Champions non era un fallimento, ora c'è l'Europa League per qualificarci, poi c'è il consolidare il secondo posto.

L'anno scorso siete arrivati a -17 dalla Juventus senza la Champions. Oggi i numeri dicono che avete fatto peggio sui gol fatti e subiti. Il mercato non è andato bene?

Non parliamo dell'anno scorso, la rosa non è la stessa. In Europa non conosco una rosa che ha avuto così tanti infortuni. La nostra strada quest'anno ci ha portato anche la Coppa d'Africa. Ora non dobbiamo perdere la fiducia, il primo tempo dimostra che l'abbiamo ancora.

GARCIA ALLA RAI

Per lo Scudetto è finita?

Quando non vinciamo bisogna dire che per il momento dobbiamo solo difendere il secondo posto per attaccare il primo. Quando non si vince bisogna stare zitti. Penso che abbiamo fatto un bel primo tempo con diverse occasioni e la traversa di Ljajic.

Cosa è mancato nel secondo tempo?

Abbiamo mancato di pazienza. Sull’1-1, questo gol sfortunato, sono tornati tutti indietro. Era necessario tenere il vantaggio un po’ di più e nel secondo tempo è vero che abbiamo fatto degli errori che non abbiamo fatto nel primo. Nel primo tempo abbiamo giocato da Roma i giocatori non mollano e questo mi piace perch questo dimostra che abbiamo qualità individuale e collettiva. Ora bisogna pensare a giovedì perché abbiamo tante partite in fila e non abbiamo tempo di piangersi addosso.

Doumbia dimostra di essere ancora lontano da una condizione accettabile?

E’ vero ma lui giocava a Mosca in Russia e a inizio dicembre si sono fermati per la sosta poi è andato in Coppa d’Africa. Noi stiamo cercando di rimetterlo in forma, ma è arrivato in un omento difficile per noi. Adesso dobbiamo aspettare che ritorni in forma perché sarà un giocatore importante per noi, a ha bisogno di tempo.

La sostituzione di Totti?

Mi auguro che quando uno esce ha sempre la volontà di continuare la gara, non cercate problemi dove non ci sono.

La gente vuole sapere che partita sarà quella del 2 marzo contro la Juventus, come giocherà?

La gente avrà bisogno di aspettare perché la prossima gara non è il campionato ma è l’Europa League e non vogliamo assolutamente qualificarci.

GARCIA A ROMA TV

La miglior Roma dell’ultimo periodo?

Ancora un pareggio però, e siamo delusi. La Roma ha giocato veramente bene nel primo tempo, c’è solo la sfortuna del momento che ci fa arrivare all’intervallo solo sull’1-1. Abbiamo spinto sempre per dare problemi agli avversari e abbiamo trovato le soluzioni. Peccato aver fatto solo un gol. Nel secondo tempo non avevamo più le gambe nell’ultimo quarto d’ora perché abbiamo giocato due giorni fa, ed è mancata un po’ di pazienza.

Sul piano fisico bene la squadra.

Si abbiamo giocato tre giorni fa, è normale che ci fossero giocatori un po’ meno freschi nell’ultimo quarto d’ora. Mi è piaciuta la fiducia mostrata nel primo tempo. La cosa peggiore sarebbe nascondersi in campo in questo momento di difficoltà, un po’ lo abbiamo fatto nel secondo tempo ma siamo tornati sulla strada giusta per trovare la vittoria.

Il mancato giallo ad Hallfredsson?

Florenzi è dovuto uscire per questo. Abbiamo pagato caro il momento in cui era rimasto in campo perché pensava di poter continuare. Non ce la faceva più ed è dovuto uscire.

Quando una squadra è così chiusa quali sono le soluzioni?

Il tiro da fuori, come ha dmostrato Totti e Nainggolan e allargare sulle fasce per sfruttare i cross. Nell’ultima mezz’ora l’entrata di Doumbia era per dare una presenza in area ma abbiamo trovato meno soluzioni, penso per mancanza di freschezza dovuta alla partita di tre giorni fa.

Perché questa squadra si abbassa e non riesce a chiudere le partite?

Oggi anche sull’1-0 abbiamo fatto di tutto per rimanere alti nel campo avversario. Nel secondo tempo siamo mancati di pazienza, manovrando meno perché i giocatori hanno voluto fare l’ultimo passaggio forse un po’ troppo veloce. Non ci siamo abbassati, oggi è stato un episodio quell’autogol e quell’infortunio di Florenzi che ci costa caro questa sera.