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Garcia: “Bravi ad essere pazienti. Destro gol da attaccante puro. Sono un ‘capobranco’. Mi piacerebbe vincere qualcosa con ‘Checco’, lui lo sa”

Le parole del tecnico giallorosso dopo la vittoria sul Verona "Ljajic e Totti sono stati bravi nel primo tempo e hanno stancato il Verona"

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Ecco le parole di Rudi Garcia ai microfoni di Sky, Mediaset dopo Roma-Verona 2-0.

Quando si diventa grandi ci sono anche svantaggi, come trovare pochi spazi con le piccole

Siamo stati bravi soprattutto ad essere pazienti. Ci sono stati almeno 20 tiri, in un momento la gabbia si apre É arrivato con Alessandro, con Mattia. Sarebbe stato meglio se fossimo stati più efficaci

Goal arrivati coi cambi...

Ljajic e Totti sono stati bravi nel primo tempo e hanno stancato il Verona

Manolas meglio di Benatia, non so segnerà come lui, ma mi sembra sia partito meglio

Lui é veloce, ci da una grande mano e sono sicuro che arriverà anche il goal erché li ha fatti in passato

Goal di Destro

Goal bellissimo, é un gesto tecnico importante da attaccante puro

Avete tanti giocatori forti e mi sembra una panchina sempre pronta

Bisogna fare delle buone scelte e creare un bel gruppo. Ognuno si deve sentire importnate anche se gioca solo 10 minuti. Florenzi in questo é bravissimo sia da titolare che quando subentra con la sua energia

Presenza di Totti ci da indicazioni sul futuro, può giocare con City e Juve?

Vediamo i media sono bravi in queste cose

Totti un po' "paraculo come di si dice qui a Roma quando ha parlato bene di lei

I giocatori non sono da meno per questa cosa… Ma sono deluso, devo ancora lavorare per far rendere i miei giocatori al 102%

RUDI GARCIA A MEDIASET PREMIUM

Partita intelligente fatta di pazienza…

“Abbiamo fatto una gara piena, bisognava essere pazienti e aspettare e trovare gli spazi, quelli giusti per colpire. Siamo stati bravi a non rischiare, forse solo su calcio piazzato, qualcosina. Ma in questi momenti bisogna esser pazienti e aspettare il nostro momento, solo quello.”

Cambi sempre importanti...

“Sono contento di aver visto Paredes, lui è un giovane di molto talento, è entrato alla grande. Bisogna sceglier bene chi entra, è fondamentale, e dopo chi entra in campo lo deve fare con lo spirito giusto. Questo è un gruppo fantastico e l’atteggiamento è importante, danno il meglio sul campo anche per solamente per 20 minuti. Tutti quanti”

Ora la pressione è dei biancoeri?

“Bisogna chiedere alla Juventus”

Belle le parole di Totti su di lei. Le hanno fatto piacere?

“Molto piacere, è un grande onore sentire le parole del Capitano, noi abbiamo un rapporto stretto, a volte basta uno sguardo per capirci… Quello che mi piacerebbe è vincere qualcosa con ‘Checco’, lui lo sa. Sarebbe fantastico vincere qualcosa con lui a Roma”

Oltre ai singoli, il gruppo è molto unito?

“Questo è un gruppo fantastico, sono arrivati tanti nuovi giocatori nel mercato. Loro sanno che devono giocare con entusiasmo, devono prendere piacere nel gioco, così come i tifosi che li guardano giocare al 100%. Il nostro è un gioco di possesso, con tanti movimenti e scambi corti. Ma non solo. E’ un gioco efficace. E’ molto importante essere il capo del branco perché questo gruppo mi da ogni giorno lo voglia di fare di più e di dare di più, sempre”

Qualche problema a sbloccare il match oggi?

“Sappiamo che quando abbiamo 3 attaccanti, con Totti che arretra, bisogna che gli altri due rimangono li in avanti e ci danno profondità. Adem ha fatto un bel lavoro, chi è entrato ha sfruttato il suo lavoro precedente. Nel secondo tempo abbiamo sfruttato meglio l’ampiezza. Nel primo abbiamo fatto errori al centro della loro difesa che potevano essere pericolosi per noi. Poi con la pazienza è arrivato il momento di colpire e l’abbiamo fatto al momento giusto”

Cosa le è piaciuto di più?

“Mi è piaciuto che la squadra ha dimostrato che aveva testa e gambe di vincere questa partita. Ora abbiamo due giorni per recuperare le forze per giocare contro il City. Andremo con l’obiettivo di giocarcela, sappiamo che sarà duro. La pressione sarà su di loro. Noi siamo outsider. La parola chiave è giocarla e non essere spettatori di Manchester City-Roma”

GARCIA IN CONFERENZA STAMPA

Partita sofferta, in alcune partite manca un pò di cinismo?

Le statistiche mostrano che abbiamo tirato in porta 22 volte, alto livello. Il gol è arrivato così, c'erano 11 giocatori in difesa, siamo stati bravi, maturi ad aspettare questo momento. I secondo fantastico, non abbiamo preso gol, non abbiamo sofferto. Abbiamo 15 punti su 15, abbiamo dimostrato di essere grandi. Abbiamo dimostrato di pensare al campionato e non alla Champions di martedì.

Una bella partita, senza calcoli...

Si, ora abbiamo tre giorni per far riposare chi ha giocato, ora ci sarà una grande sfida a Manchester. Noi abbiamo tre punti, loro zero. Andiamo li per fare risultato. Poi avremo tempo per recuperare le forze per il campionato.

Come fa a dosare la ragione e il sentimento? Abbiamo visto il bacio con Destro...

Io ho a testa fredda per riflettere, fare i cambi giusti. Prima si sceglie bene, poi si fanno i cambi che fanno a differenza. Hanno tutti un grande atteggiamento. Vedi Florenzi. Oggi gioca uno e domani un altro, ognuno avrà il suo spazio, anche Ljajic. Chi entra fa il meglio.

Lei ha molta pazienza...

Dipende contro chi giochiamo, oggi con una difesa così dovevamo avere pazienza. Abbiamo allargato il gioco, forse mancava un pò di profondità nel primo tempo. Quando siamo negli utimi metri della difesa avversaria, abbiamo tutti avanti, gli attaccanti devono aiutare di più sulla linea di difesa.

Avete sempre attaccato e non vi abbiamo mai visto in vantaggio, contro una squadra come il Manchester cambierà atteggiamento?

Il Parma ha pareggiato con noi e abbiamo cambiato il nostro atteggiamento. Abbiamo subito due gol in sei partite, siamo solidi, ma sicuri dei nostri mezzi. Forse a Manchester potremmo soffrire, ma sono sicuro che questo gruppo riesce a gestire momenti difficili. Ci saranno in questa stagione, ma dopo queste partite non bisogna pensare ai momenti difficili.

Il Manchester e poi la Juventus...

Il Manchester e poi il Manchester, dopo la gara di domenica ci saranno tanti punti in campionato. Voglio solo pensare al Manchester, gara bellissima, abbiamo due squadrea fortissime da affrontare. Con il Manchester non dobbiamo essere spettatori, ma attori protagonisti. Subito dopo la gara cerchiamo di recuperare chi ha giocato. Saremo pronti per martedì.

GARCIA A ROMA TV

100 punti in 43 partite, meglio di Capello che ce ne ha messe 53. Lo so mister che lei non parla molto di record, però dobbiamo dire che questa è una squadra molto costante.

Si, vuol dire che giochiamo sempre per vincere e che ci riusciamo spesso, ma la cosa più importante è che dobbiamo rimanere così, affamati, con questo atteggiamento di squadra perché l’abbiamo visto che tutto il lavoro dei primi undici che hanno iniziato ha fatto in modo che quelli che sono entrati hanno sfruttato anche la stanchezza avversaria.Sembra un po’ come nel pugilato, voi lo fate con il possesso di palla che stanca mentalmente l’avversario.

Sicuro, perché è difficile correre tutta la partita dietro la palla. Loro hanno difeso bene, ma sapevamo che con la pazienza, con il fatto di sfruttare un po’ di più l’ampiezza era possibile aspettare il nostro momento, il momento giusto per colpire e l’abbiamo fatto così, è stato un attacco-difesa tutta la partita e noi siamo stati bravi per non provare a fare un assist troppo veloce o voler segnare troppo presto

Florenzi è un giocatore che è sempre presente, quando entra ti cambia il ritmo

Si, ma Ale ha tanta qualità e la squadra lo può sfruttare in diversi modi ma è vero che lui è un giocatore dinamico, quando entra ci dà ancora più movimento, ci aiuta a prendere la profondità. Adesso ha mostrato anche che può segnare da lontano, è veramente un ragazzo d’oro, forse è l’esempio migliore dell’atteggiamento di questa squadra, voglio dire che se inizia dà tutto in campo e se entra a dieci minuti dalla fine dà tutto per la sua Roma

Il cambio di marcia dal primo al secondo tempo era spontaneo?

Abbiamo iniziato benissimo i primi quindici minuti, dopo abbiamo perso a mio avviso un po’ troppi palloni al centro della loro difesa o per il loro blocco squadra, è stato anche un mio consiglio dire “pazienza ragazzi, facciamo girare un po di più questa palla per aprire più gli spazi e colpire al punto giusto”, perché è molto difficile correre tutta la partita dietro al pallone, e per noi bisogna segnare il primo gol per aprire la squadra avversaria e dopo abbiamo segnato il secondo gol con Mattia, un gol di istinto e qualità, un gol fantastico.

L’abbraccio con Destro?

Devo andare in ospedale a fare una radiografia sicuro!