Sono giorni molto caldi in casa Roma, tra la presentazione di Monchi con il relativo annuncio su Totti, il caso Strootman e il mercato con l'affare Kessie. Per parlare di questi argomenti è intervenuto l'ad giallorosso Umberto Gandini, cominciando dalla situazione del capitano. "Monchi non ha fatto altro che ribadire quanto la società aveva già detto in altre occasioni e quello che c'è sulla carta - ha detto a Premium Sport -, il contratto in essere con Francesco prevede che la sua attività di calciatore termini il 30 giugno e poi assumerà altri ruoli in società. Forse è stata la circostanza di averlo ribadito in una conferenza stampa di presentazione. Totti è e resta parte integrante della Roma".
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Gandini: “Su Totti Monchi ha solo ribadito quanto già detto dalla società. Kessie ci interessa”
L'ad giallorosso: "Il contratto in essere con Francesco prevede che la sua attività di calciatore termini il 30 giugno e poi assumerà altri ruoli in società. Totti è e resta parte integrante della Roma"
Sul ricorso respinto contro la squalifica di Strootman: "C'è poco da commentare... Non è andata bene. Abbiamo portato tutti gli elementi che potessero provare che era una dinamica di gioco e non una simulazione ma la corte non è stata di questo avviso". L'olandese salterà Milan e Juve: "Ma il destino rimane nelle nostre mani come prima. Certo, era meglio avere quattro punti sul Napoli ma con uno cambia poco: dobbiamo continuare a vincere le partite a cominciare da domenica".
Su Kessie: "Si parla troppo di mercato, abbiamo un campionato da giocare... Ci interessa assolutamente, come credo interessi ad altre squadre. Bisogna essere d'accordo in tre: le due società il giocatore. Vedremo come andrà a finire. Quante chances? Non faccio l'indovino".
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