news as roma

Gandini: “Rispettiamo la volontà di Spalletti, confidiamo di poter continuare con lui”

Le parole dell'amministratore delegato giallorosso, a pochi minuti dal fischio d'inizio del match tra Lione e Roma

Redazione

A pochi minuti dal fischio d'inizio del match tra Lione e Roma è intervenuto ai microfoni dei giornalisti l'amministratore delegato giallorosso Umberto Gandini. 

GANDINI A SKY

La Roma quando avrà uno stadio così?

Spero presto. Il processo sta andando avanti, il fatto di aver raggiunto un accordo col Comune su un nuovo progetto è molto importante. Adesso si tratta di seguire tutta la parte burocratica e amministrativa, sempre nel percorso della legge sugli stadi. Andiamo avanti fiduciosi, adesso abbiamo una buona opportunità per farlo.

Pallotta ha detto che ci vorranno 3 anni per costruirlo. Nel nuovo stadio ci sarà Spalletti?

Tre anni sono un periodo molto lungo, nel calcio tutti sappiamo quanto contino i risultati. Luciano è il primo a sottolineare quest’aspetto per quanto riguarda il suo futuro. Continuiamo a rispettare la sua posizione, noi abbiamo ovviamente grande piacere di lavorare con lui, quindi confidiamo di poter continuare.

L’Europa League a questo punto è diventata l’obiettivo primario secondo me. Concordi?

Io concordo sì, ma allo stesso tempo siamo ancora in corsa su tutti e 3 i trofei. Abbiamo perso l’andata della semifinale di Coppa Italia con la Lazio, siamo a 8 punti dalla Juve, ma comunque è una squadra che sta facendo molto bene. Siamo in corsa su tre fronti, continuiamo ad esserlo. Abbiamo l’ambizione di continuare a fare così. La squadra è cresciuta molto da settembre ad oggi, credo che abbia anche imparato a gestire quelle poche sconfitte che comunque in una stagione accadono. Siamo molto fiduciosi. Detto questo, l’Europa League è un palcoscenico importante, è un trofeo internazionale che manca nella nostra bacheca e che manca anche all’Italia da molti anni. Confidiamo di essere quelli messi meglio per arrivare in fondo.

Non c’è disfattismo? L’ambiente è buono?

Assolutamente no, non c’è disfattismo attorno alla Roma e soprattutto non c’è disfattismo nella Roma. Noi siamo consapevoli di quello che siamo, siamo consapevoli della nostra forza. Ovviamente abbiamo delle debolezze come tutti, ma facciamo di tutto ogni giorno per superarle.