Cessione Roma, confermato per domani il meeting tra Banca, Rothschild e Roma 2000

(di Tommaso Gregorio Cavallaro) “Tutto sta procedendo secondo copione”. Questo, in sintesi, ciò che trapela dalle segrete stanze di Unicredit riguardo all’affaire Roma, che domani con il meeting tra l’advisor Rothschild, Unicredit e il CDA di Roma 200

– composto dalla Sensi, Zimatore e Muto – vedrà dare il semaforo verde alla trattativa in esclusiva con la cordata Thomas Di Benedetto & Co. Secondo quanto appreso da ForzaRoma.Info da fonti bancarie, non ci saranno ulteriori rinvii e l’incontro avrà luogo domani tra la Capitale e, grazie ai potenti mezzi della tecnologia, Milano.

La Banca è molto tranquilla, anche perché i file richiesti – provenienza dei fondi a garanzia dell’investimento e i profile dei vari soggetti del gruppo bostoniano – stanno arrivando e il tutto sarà completato nelle prossime ore. Dalle parti di Piazza Cordusio si sorride quando leggono di presunti malumori dei Faboulus Five – Di Benedetto, Movsesian, Pallotta, Ruane e D’Amore – per la meticolosità di Unicredit nello scandagliare vita, morte e miracoli di loro tutti e nel richiedere alla Piper Jeffrey – la banca che cura gli interessi del gruppo Di Benedetto & Co – la provenienza e tracciabilità dei soldi per l’affare Roma. Gli Americani, infatti, non si sono mai lamentati di nulla – almeno secondo spifferi Unicredit – e diligentemente hanno esaudito tutti i desiderata della Banca; perché vogliono fortemente diventare i padroni di Trigoria.