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Frosinone-Roma, Iturbe: “Partita difficile ma siamo riusciti a prendere i tre punti. Testa al Barça” – AUDIO

Le parole dell'attaccante giallorosso al termine del match

Redazione

Al termine del match vinto dalla Roma sul Frosinone per 2 a 0, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti l'attaccante giallorosso Iturbe

ITURBE A MEDIASET

Partita difficile…

Sappiamo che questa squadra ora sta in Serie A, questo è un campo difficile. Ma noi siamo riusciti a uscire dal campo con la vittoria.

Estate turbolenta la tua?

Ho sempre avuto la testa a Roma, non sono mai stato fuori. Tutti i miei compagni mi hanno dato una gioia immensa, li ringrazio.

E la prossima contro il Barcellona?

Testa alla Champions. Non sarà facile, ma sarà una bella partita.

Che partita sarà contro Messi e compagni?

Sappiamo che dobbiamo rispettare il Barca, ma noi dobbiamo giocare il nostro gioco ed andare avanti.

ITURBE A SKY

Il tuo è un gol che ha messo al sicuro il risultato. Che significato ha per te?

Per me niente, ha significato per tutta la squadra. Qui non è facile giocare. Abbiamo fatto bene, adesso torniamo a casa con i tre punti.

Che difficoltà ha trovato la Roma?

Tutte le squadre piccole vanno dietro, quello dobbiamo gestirlo meglio. Tutte le grandi squadre avranno difficoltà qui.

Ne valeva la pena rimanere di Roma?

Certo, sempre. I tifosi stanno con me, hanno fiducia in me, anche tutti i miei compagni la hanno.

ITURBE A ROMA TV

Hai chiuso la partita, il gol lo aspettavi da tanto

Si mi aspetto sempre di iniziare così, sono più felice per i miei compagni perché hanno dato tutto per vincere una partita così difficile

Giudizio su Rudiger?

Peccato che parla solo inglese ma ci capiamo. Buon giocatore, ottimo, arriva da una squadra ottima. Diamogli fiducia, è un difensore che può dare tanto

Troppa sofferenza?

La cosa più importante era chiuderla, era difficile. Va bene anche farlo alla fine

Sull’azione del gol?

Se non avessi segnato Salah mi ammazzava.

Sulla permanenza alla Roma

Penso che ho sempre avuto la voglia di rimanere, non ho mai pensato di andare via, l’anno scorso non è stato buono lo so. Quest’anno la mia predisposizione è di stare bene sempre con mister e compagni.

Sei entrato molto bene con Juve e Frosinone. Hai scaricato la tensione dell’anno scorso?

Un po’ sì, sono arrivati giocatori buoni come Dzeko e Salah, questo mi aiuta affinché io entri in campo più tranquillo