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Getty Images
“Una comunione di intenti per far crescere la Serie A e il calcio italiano, soprattutto negli Stati Uniti”. Si può riassumere così il senso dell’amichevole conversazione tra il presidente della Lega Calcio, Ezio Simonelli, e il patron della Roma, Dan Friedkin, con la partecipazione di Andrea Butti, head of competitions della Lega. Come scrive Gazzetta.it quello di oggi è stato il preambolo dell’assemblea generale dell’Efc (European Football Clubs), il nuovo nome dell'Eca, a Roma, con Friedkin nelle vesti di membro del board dell’associazione dei club europei.
Simonelli ha invitato il tycoon statunitense a partecipare alla prossima riunione di Lega, incassando un sì: sarebbe la prima volta per Friedkin da quando, nel 2020, ha acquistato il club giallorosso. Il numero 1 della Lega ha fatto i complimenti alla Roma per la bella partenza in campionato e ha sottolineato la competitività che ha caratterizzato la Serie A negli ultimi anni, una leva da utilizzare per “vendere” il prodotto al di fuori dei confini. “Non abbiamo le stelle mondiali, ma abbiamo bei talenti e grandi allenatori”, il ragionamento di Simonelli. Friedkin ha annuito promettendo di continuare a impegnarsi per promuovere l’immagine del calcio italiano all’estero, in particolare Oltreoceano. Friedkin ha fatto colazione con il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ospite dell’assemblea dei club. Si è fatto un veloce punto sul progetto dello stadio della Roma a Pietralata. Oggi il presidente sarà di nuovo a Trigoria dove potrebbe incontrare Ranieri.
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