Friedkin a Roma: l’ultima volta l’esonero di De Rossi. Attesa per l’allenatore

Un giallo durato quasi 24 ore tra voli spostati e partenze riprogrammate, per poi giungere a una conclusione: i Friedkin sono a Roma. Una visita anticipata che alimenta le speranze dei tifosi giallorossi di porre fine al rebus che riguarda l'allenatore del prossimo anno, dopo che Ranieri lascerà la panchina a fine stagione. Sì, perché ogni volta che il presidente americano si muove verso Roma qualcosa accade, in positivo o negativo che sia. L'ultima volta è stato per l'esonero di De Rossi, a settembre, poi a gennaio per quello di Mourinho. La simultanea presenza di Massimiliano Allegri agli Internazionali di tennis fa sognare i tifosi. Che sia solo una coincidenza l'arrivo di Dan in questi giorni?

Gli esoneri di Mourinho e De Rossi

Negli ultimi tempi l'arrivo del presidente americano nella Capitale era sintomo di un momento particolarmente negativo che ha poi portato agli esoneri di Josè Mourinho e di Daniele De Rossi. Nel primo caso bisogna tornare al 16 gennaio del 2024 quando i due texani organizzarono un viaggio lampo e sollevarono dall'incarico il tecnico portoghese dopo la sconfitta per 3-1 in casa del Milan. Da quel momento deve trascorrere quasi un anno per il ritorno di Dan a Roma. È il 18 settembre quando De Rossi viene esonerato dopo l'avvio di stagione negativo, tra le proteste e lo shock della tifoseria. A questa data è possibile far risalire l'ultima visita del presidente giallorosso, esattamente 233 giorni fa. Per l'esonero di Juric, infatti, la proprietà ha deciso di non intervenire fisicamente, per poi incontrare e ingaggiare Claudio Ranieri a Londra.

Allegri è in città, sale l'attesa

Per lo più circostanze negative, dunque, che certificano momenti storici nettamente diversi da quello che sta attraversando oggi la Roma. I giallorossi hanno confezionato un girone di ritorno incredibile, rientrando in una corsa Champions che sembrava ormai irraggiungibile. Tra le questioni in ballo, e che potrebbero aver condotto Dan a Roma, c'è, senza dubbio, quella legata al tecnico. Il presidente texano ama i colpi di scena e non sorprenderebbe che la sua visita avesse come scopo quella di annunciare il prossimo allenatore. I nomi in ballo sono ancora diversi, ma negli ultimi giorni è salita la candidatura di Allegri che si trova in città - ufficialmente - per gli Internazionali. Chi lo sa se tra un set e l'altro ci sia tempo per un incontro tra l'ex Juventus e la proprietà americana.

Lorenzo Scattareggia