La bella vittoria di ieri contro l'Inter, oltre a regalare alla Roma 3 punti fondamentali, ha confermato una costante: con Spalletti in panchina, all'Olimpico non si passa. Da quando il tecnico toscano è tornato a Trigoria i giallorossi, non solo non hanno mai perso, ma sono anche riusciti a far riecheggiare il 'Grazie Roma' finale, classico delle vittorie, in ben 11 occasioni su 14 match. Solo la Juventus e il Napoli in serie A sono riuscite a fare meglio, conquistando rispettivamente 13 e 12 vittorie su 13 partite ma, considerando che uno di quei tre pareggi giallorossi è arrivato appena due giorni dopo il ritorno di Lucio (1-1 con il Verona), si può tranquillamente parlare di media scudetto. Ben 37 gol fatti contro gli 11 subiti, per 5 volte la porta giallorossa è rimasta immacolata e una media di 2.57 punti per partita: un vero e proprio rullo compressore. Ieri De Rossi e in settimana Nainggolan, hanno voluto ricordare quanto manchi la curva Sud ad uno stadio che, a parte per qualche rara eccezione, è sempre più freddo e silenzioso ma, a quanto pare, la squadra nelle prestazioni non ne risente. A parte i pareggi sfortunati con Verona e Bologna e quello acciuffato in extremis, proprio contro l'Inter nella scorsa stagione, la squadra di Spalletti sul terreno di casa, ha sempre fatto valere il suo gioco e quella forza mentale che tante volte in trasferta è mancata.
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Fortezza Olimpico: con Spalletti è una media da scudetto
Nonostante l'assenza della curva Sud, i giallorossi hanno vinto ben 11 partite su 14 con una media di 2.57 punti a partita. Solo Juve e Napoli hanno fatto meglio
L'ALTRO LATO DELLA MEDAGLIA - Proprio l'andamento fuori casa, è il tassello che sta mancando ai giallorossi per fare il salto di qualità, e competere con i bianconeri per il traguardo più prestigioso. Sebbene lo scorso anno, da Sassuolo-Roma a Lazio-Roma, la squadra di Spalletti è riuscita ad inanellare ben 5 vittorie di fila, il ruolino di marcia di quest'anno è negativo: solo 1 punto conquistato e 2 sconfitte, in 3 match. Solo Crotone e Cagliari hanno fatto peggio. Numeri da retrocessione e prestazioni visibilmente in calo non appena si mette il piede fuori di casa. Una trasformazione degna del 'Dottor Jekyll e Mr. Hyde' di Stevenson, che relega la Roma in una dimensione di mediocrità, nella quale è difficile puntare in alto. Nel prossimo turno ad aspettare Totti e compagni ci sarà il Napoli, altra squadra notoriamente rocciosa tra le mura di casa. La speranza dei romanisti è che si possa finalmente invertire la tendenza negativa, provando a conquistare 3 punti fondamentali contro una diretta concorrente. Ma vista la situazione attuale, l'idea avanzata da Baldissoni di trasferirsi in un'altra città, non sembra tra le più appropriate al momento. L'Olimpico è l'unica vera certezza di una Roma da montagne russe, in attesa che i numeri casalinghi, diventino costante anche fuori.
I NUMERI DELL'OLIMPICO CON SPALLETTI
Roma-Verona 1-1 (17 gennaio)
Roma-Frosinone 3-1 (30 gennaio)
Roma-Sampdoria 2-1 (7 febbraio)
Roma-Palermo 5-0 (21 febbraio)
Roma-Fiorentina 4-1 (4 marzo)
Roma-Inter 1-1 (19 marzo)
Roma-Bologna 1-1 (11 aprile)
Roma-Torino 3-2 (20 aprile)
Roma-Napoli 1-0 (25 aprile)
Roma-Chievo 3-0 (8 maggio)
Roma-Udinese 4-0 (20 agosto)
Roma-Sampdoria 3-2 (11 settembre)
Roma-Crotone 4-0 (21 settembre)
Roma-Inter 2-1 (2 ottobre)
Partite giocate 14
v 11, p 3, s 0
gol fatti 37 gol subiti 11 diff. reti +26
punti totali 36 media 2.57
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