"Si tratta di un attacco da parte di chi ha perso il potere all'interno del calcio e che ora vuole prendersi una rivincita". Gianni Infantinoreplica così alle accuse emerse dall'inchiesta portata avanti da Mediapart e pubblicata dal quotidiano tedesco Der Spiegel. Il presidente della FIFA, che avrebbe aiutato PSG e City permettendogli di gonfiare i ricavi derivanti da sponsorizzazioni, ha risposto: "E' dura cambiare le cose, ma noi stiamo portando avanti riforme importanti per la FIFA, e sapevo che chi non può più trarre profitto avrebbe cercato di vendicarsi - riporta Il Sole 24 Ore -. Ma io ho la missione di migliorare il calcio, e sono motivato oggi come non mai nel portarla avanti. Abbiamo risposto in modo chiaro e diretto a tutte le domande, ma alcuni media hanno ignorato molte delle nostre considerazioni distorcendo i fatti al fine di screditarci e attentare alla credibilità del presidente della FIFA e del segretario generale Fatma Samoura".
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Football Leaks, Infantino replica: “Chi ha perso il potere vuole vendicarsi”
Il presidente della FIFA: "E' dura cambiare le cose ma io ho la missione di migliorare il calcio e sono motivato oggi come non mai nel portarla avanti"
Infantino conclude: "Dal 2015 ad oggi sono cambiate molte cose, e chi non c'è più diffonde false notizie per interessi personali, e dispiace che i media diano la possibilità a queste persone di avere voce in capitolo. Rispettiamo il lavoro dei giornalisti, ma che riportino la verità sul nostro operato: qualsiasi nostra azione contenuta nei report non rappresenta violazione di legge, statuti e regole".
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