La Roma vince in extremis 2-1 con il Bologna e fa impazzire i tremila tifosi arrivati al Dall'Ara. Decisivo il gol di Dzeko al 93', a pochi secondi dal fischio finale. Al termine del match ha parlato l'allenatore Paulo Fonseca. Ecco le sue parole.
news as roma
Fonseca: “Dominata tutta la partita, è una vittoria meritata”
Le parole dell'allenatore giallorosso dopo la vittoria sul Bologna: "Abbiamo adattato il gioco, ma vogliamo sempre vincere. Dzeko un leader"
FONSECA A SKY
La vittoria del carattere. Le dà soddisfazione?
Sì, molto. Abbiamo meritato la vittoria, abbiamo giocato bene e dominato tutta la partita. Nel secondo tempo il Bologna è andato in contropiede creando alcune situazioni da gol, ma abbiamo meritato la vittoria per il carattere, l'unione, il coraggio che abbiamo dimostrato.
Avete messo in mostra una grande condizione atletica anche nel finale. E' contento del lavoro fatto sulle gambe dei giocatori?
Non dobbiamo dimenticare che abbiamo giocato anche in mezzo alla settimana con il Basaksehir. E' stato molto difficile per i giocatori, ma stanno bene.
Avrebbe anche potuto perdere la partita. Sa che comunque qualcuno potrebbe non essere contento dei risultati?
So perfettamente che le partite sono sempre pericolose, anche quando abbiamo la palla possiamo correre dei pericoli. Le altre squadre hanno qualità.
Lei è un extraterrestre in Italia, perché vuole mantenere la sua filosofia a prescindere dal risultato.
Se noi vediamo la situazione dall'inizio possiamo vedere che qualche cosa abbiamo cambiato. Ci siamo adattati e credo che questo modo di giocare sia più realista, ma comunque vogliamo sempre vincere.
Come ha convinto Dzeko a rimanere e a essere così determinante, anche con il sorriso?
Tutti, non solo Dzeko, sono contenti e si può vederlo nel modo in cui abbiamo giocato. Dzeko è fondamentale nella nostra squadra, è un vero leader e un grandissimo giocatore.
Le chiediamo molto di Dzeko perché lo scorso anno non era sorridente affatto.
Sono molto felice di non aver lavorato con quel Dzeko. E' troppo importante, confido molto in lui.
FONSECA A ROMA TV
Parlavamo di una vittoria diversa rispetto al passato. Una Roma propositiva e coraggiosa: oggi tanto carattere
"Oggi abbiamo meritato di vincere, perché siamo stati coraggiosi. E' difficile giocare contro il Bologna, è una buona squadra. Noi abbiamo creato molte occasioni per vincere. Come detto abbiamo vinto grazie al carattere".
Potevamo forse meglio in fase offensiva. Il Bologna però ha tirato solo sei volte, quindi è un numero importante per la difesa romanista?
"Il Bologna non ha creato molto. Abbiamo sempre giocato nella loro metà campo. Penso che la fase difensiva sta migliorando, ma è importante per noi non perdere la palla in fase di impostazione"
Quando parla di coraggio intendeva una squadra in 10 che fa gol al 95esimo?
"Quando parlo di coraggio voglio una squadra che domina la partita, anche in trasferta contro un avversario forte. Oggi lo abbiamo fatto, giocando sempre nella metà campo offensiva, senza affidarci sempre alla difesa. Abbiamo creato situazioni pericolose e abbiamo meritato grazie al coraggio".
Preferiva una grande prestazione con un risultato negativo o questo tipo di prestazione con la vittoria?
"Io sono molto realista, mi piace un buon calcio ma per prima cosa importa vincere. Per me va bene anche vincerle tutte come oggi (risate in studio n.d.r.)".
Ha creato un bel gruppo e si è visto. Non hanno mai mollato. Tutto perfetto sotto l'aspetto del coraggio. Però perché, come in coppa, nel primo tempo sembra sempre che manchi qualcosa?
"Nel primo tempo non abbiamo fatto i movimenti giusti in profondità. E' mancata un po' di iniziativa individuale. Non siamo riusciti ad arrivare in area del Bologna in maniera pericolosa. Dobbiamo ancora imparare questo. Non possiamo dimenticare però che abbiamo giocato in coppa, mentre il Bologna no. Era importante vincere e la squadra ha mostrato grande sacrificio".
FONSECA IN CONFERENZA STAMPA
Lo spirito di squadra?
Questa era la nostra prima vera trasferta e dovevamo dimostrare lo stesso spirito visto all’Olimpico. Il Bologna ha creato pericoli ma noi abbiamo mostrato grande carattere. Abbiamo creduto fino all’ultimo di poter vincere e per questo abbiamo meritato.
Cos’è successo nel finale con Medel?
Si è avvicinato alla nostra panchina molto arrabbiato e ho cercato di calmarlo.
La Roma ha dominato?
Sì, abbiamo giocato spesso nella metà campo offensiva anche se negli ultimi 30 metri è mancata la giusta qualità. Su questo dobbiamo lavorare.
La partita di Veretout?
Ha fatto molto bene, ha chiuso in crescendo ed è stato protagonista in occasione del gol. È un giocatore molto importante per noi.
La scelta di tenere Kolarov alto?
L’idea è quella di avere sempre un terzino più alto e uno basso. Oggi è toccato ad Aleksandar ma possiamo usare altri assetti. Nella ripresa, per esempio, anche Spinazzola ha spinto molto. Dipende sempre dalla strategia e dall’avversario.
Gli episodi arbitrali?
Non sono solito commentare. Secondo me oggi c’è stato qualche errore a nostro sfavore ma ci possono stare.
La Roma può puntare in alto?
Io guardo soltanto alla prossima partita con l’Atalanta, non guardo la classifica.
Zaniolo in panchina?
C’è grande qualità nella nostra rosa e dal punto di vista strategico oggi ho preferito mettere Kluivert. È un bel problema avere giocatori che ti possono mettere in difficoltà. Oggi è importante che stiano bene dal punto di vista fisico. Zaniolo è giovane e di grande valore, avrà le sue occasioni.
Il pareggio sarebbe stato bugiardo come risultato?
Sarebbe stato un risultato accettabile, certamente. Non volevo dire che siamo stati migliori del Bologna ma che abbiamo fatto molto bene. Permettetemi di ringraziare i nostri tifosi
© RIPRODUZIONE RISERVATA