Florenzi ai tifosi: “Sosteneteci sempre. Ricambieremo con un trofeo”. Firenze partita chiave per la Roma

"Ai tifosi dico di non mollare, insieme a noi, e di sostenerci sempre. Vogliamo affrontare il futuro insieme a loro e vogliamo ricambiare con un trofeo. Stateci vicini, e stateci dietro perché noi non molliamo nulla". Alessandro Florenzi non si abbatte. E' consapevole della flessione della Roma, in quanto a gioco e risultati, ma allo stesso tempo è fiducioso che insieme al suo allenatore e ai suoi compagni possa far tornare il sorriso sui volti grigi del tifo romanista. "Se c'è pessimismo in città? Non stiamo attraversando un buon momento - ha analizzato Florenzi ai microfoni di Roma Tv - ne siamo consapevoli, ma sappiamo anche che riusciremo sicuramente a uscirne fuori". Una Roma diversa dall'anno scorso, 'peggiore' in quanto a punti totalizzati fin qui (l'anno scorso chiuse il girone d'andata a quota 44, quest'anno a 41 punti) ma con l'attenuante di aver speso più energie in Europa. L'anno scorso la Champions era un obiettivo da raggiungere, questa stagione è stata una competizione finalmente vissuta, alla quale la Roma mancava da tre stagioni, e tra meno di un mese sarà impegnata in Europa League: "Non dobbiamo scordarci di quello che stiamo facendo - ha sottolineato ancora Florenzi - Abbiamo fatto 41 punti, siamo nei quarti di Coppa Italia, perché anche se la vittoria è avvenuta ai supplementari siamo sempre nei quarti e dobbiamo cominciare una competizione come l’Europa League e speriamo di andare più avanti possibile. Non ne facciamo un dramma, siamo sempre su tre competizioni". Ma l'obiettivo principale resta sempre il campionato e nel mirino c'è, nemmeno a dirlo, la Juve. Per continuare a sognare il titolo c'è bisogno di accorciare le distanze dalla capolista e per farlo c'è a disposizione la prima gara del girone di ritorno, in programma domenica sera al Franchi. "Abbiamo pareggiato, abbiamo giocato male, dobbiamo cambiare la rotta e portare i tre punti a casa già da domenica" ha assicurato l'esterno classe '91. Dunque la Roma per risalire la china dovrà riuscire a battere in trasferta una squadra che con la vittoria di ieri in Coppa ha trovato nuova linfa. La formazione di Vincenzo Montella e di un ritrovato Gomez, ieri autore di una doppietta in Coppa Italia (non segnava nello stadio di Firenze da oltre dieci mesi) non intente arrendersi alla lotta per il terzo posto, attualmente occupato dal Napoli e distante solo tre punti. "Sono a disposizione, ma non so se gioco!"  ha dichiarato Juan Cuadrado, in passato accostato alla Roma, in merito alla gara tra la sua Fiorentina e la Roma. "Ci sarà da battagliare contro giocatori fortissimi e noi dobbiamo prepararci bene - ha proseguito il colombiano al canale tematico viola - e fare il nostro gioco. Vedremo cosa succederà. Ma speriamo nei tre punti che saranno importantissimi per noi". Tre punti però sono anche, certamente, l'obiettivo della Roma che vuole interrompere la 'pareggite' di campionato con una sonora vittoria fuori casa che manca dal 6 gennaio.

SALAH: LA SITUAZIONE - La Roma è ancora forte su Mohamed Salah, l'esterno egiziano del Chelsea. La trattativa però sembra che durerà ancora a lungo. Ad essere distanti sono i due club: la Roma infatti avrebbe già un accordo con il giocatore ma il Chelsea è deciso a non concedere sconti e non intendere scendere al di sotto della richiesta iniziale di un milione e mezzo di euro per il prestito oneroso (la Roma aveva offerto 500 mila euro). Dalla tarda mattinata di oggi a Londra è in corso un vertice tra le parti, mentre all'attaccante è stato proposto un contratto, fino al 2019, con un ingaggio superiore ai 2 milioni netti a stagione, più bonus.