Florenzi: “Nella Roma ho realizzato il mio sogno. Totti è sopra tutti, ma l’umiltà lo fa essere come noi”

Florenzi è l'ospite di Roma Slideshow, il programma di Roma Tv che ripercorre le tappe di vita del protagonista giallorosso. Ecco le sue parole:

Il battesimo

Ci sta mio papà, il papà di mio papà ed io e abbiamo fatto la Florenzi del pallone, la cosa che ci sta più a cuore.

Il campo dell'AXA

Adesso ci sta un distributore di benzina e quando ci passo mi viene nostalgia perchè era il campo dove ho tirato i miei primi calci al pallone.

Roberto Spanò e Ceccarelli

I miei primi due mister, Ceccarelli adesso sta all'Axa. Ci sono i miei ex compagni li ricordo quasi tutti, stavamo ad Acilia.

Raccatta palle

Dove tutto è iniziato come un gioco, a prendere la palla ai giocatori e poi ho pensato piano piano che potevo trovarmi sul campo. Adesso quando vedo i ragazzi penso che prima o poi potrà toccare a loro.

Il mio esordio in A

Si vede dietro Bruno che applaude, ero un ragazzo della Primavera che realizzava il suo sogno, poi entrare al posto di Francesco era la ciliegina.

Il campionato di Primavera vinto

C'è Vincenzo Izzo è un grandissimo dottore una grandissima persona, gli voglio bene. Poi ci sta il mio mister e Bruno Conti che mi ha portato alla Roma. Abbiamo vinto un campionato sofferto, avevamo grandi giocatori, adesso molti giocano in B o oin campionati professionistici.

Gol contro l'Albinoleffe

E' stato un anno speciale a Crotone, venivo dal settore giovanile della Roma e facevo i primi passi da professionista e da uomo. Mi sono trovato a vivere da solo e non era facile quando hai una famiglia che ti ha sempre seguito.

Zeman

Il maestro è il maestro. Mi ha dato subito fiducia quando sono tornato da Crotone.

Il primo gol in serie A

L'Inter mi porta fortuna, grande palla di Francesco e abbiamo vinto 3 a 1.

Totti

Stavamo partendo per Orlando. E' unico, è il Capitano è sopra a tutti ma la sua umiltà lo porta ad essere come gli altri giocatori.

La famiglia

C'è mio fratello al suo matrimonio, c'è mia mamma e mio papà. Eravamo emozionati perchè ha segnato un inizio importante per mio fratello.

Nonna Aurora

Le avevo promesso che se facevo gol glielo dedicavo però le avevo detto che andavo a fine partita. Nessuno sapeva che sarei andato durante. Quel momento l'ho sentito e sono andato da lei. Poi però ha fatto del male a lei perchè le sono andati a rompere le scatole e non volevo.

Nonna

Non ci sono parole per lei, solo tanti ricordi e belli.

Al mare

Provavo le prime acrobazie sulla sabbia e le ho portate in campo.

La rovesciata

Gesto istintivo e fortunato. Un bellissimo gesto, un gol liberatorio

Le carte

Sono la mie passione e ci perdo tanto tempo, è la mia passione al di fuori del calcio

La stanza 18

Ci dormiamo io e Mattia che ci sta portando tanta fortuna e speriamo di fare tanti altri gol insiem alla Roma

La Nazionale

Una delle delusioni che ho avuto nell'europeo. Eravamo arrivati li gasati dopo una vittoria contro l'Olanda. Siamo arrivati li e abbiamo provato a fare di tutto per portare li il trofeo. Tutto il gruppo non ha nulla da rimproverasi, eravamo forti con grandi compagni

Gol in Nazionale

Assist di Insegne, la mia gioia è venuta dopo l'esultanza e l'ho dedicato a mia mamma e mio papà.

Partita a Orlando

Era finito il primo tempo e quando sono tornato Daniele si è messo a ridere. De Rossi lo considero alla pari di Francesco in un'altra maniera. E' come se fosse un altro capitano in campo. Mi aiutato al di fuori che dentro il pallone, è una grande persona con la sua famiglia. Mi ha dato tanto e mi ha tanto aiutato. E' un orgoglio per noi romani e per me è un grande orgoglio stare insieme a questi due mostri sacri di Roma.

Il 24

E' un mio numero fortunato che mi riporta a una persona.

La fidanzata Adesso è semplice spendere parole belle, se non ci fosse lei molte cose non avrei fatto nella mia vita. E' il mio punto forte, oltre alla mia famiglia c'è sopratutto lei.

Ligabue E' il mio cantante preferito. Grazie a Catia Augelli che me lo ha fatto incontrare e mi porta anche allo stadio perchè sento le sue canzoni mentre vado alla stadio.

Ogni maledetta domenica

E' quello che succede anche a noi, dove tutti insieme dobbiamo tirare verso una stessa via e portare a casa una vittoria e i tre punti per noi. E questo film mi ha fatto capire che da solo non vai da nessuna parte.

Garcia

Abbiamo avuto subito un grandissimo rapporto, è una persona vera. Ti dice le cose belle in faccia ma anche le cose che non vanno bene non te le fa venire a dire dagli altri o sapere in altri modi. E' schietto e te lo dice lui e questa è la cosa che più mi ha impressionato insieme alla gestione del gruppo dopo due anni che siamo andati molto male. Dopo quella partita ci ha detto che solo con i risultati in campo e con le vittorie si poteva riportare la gente allo stadio e la gente ad amarci. Poi abbiamo fatto una grande annata anche se siamo arrivati secondi

La decima vittoria

Abbiamo fatto bene all'inizio di quell'anno e ricordo bene quel gol. Quest'anno cercheremo di dare battaglia alla Juventus anche se non dovessimo fare dei record, cercheremo di arrivare prima di loro.

Il portiere

E' uno dei tanti ruoli che mi piace fare. Mi stavo divertendo con il presidente. Lo capisco poco anche per la mia ignoranza con l'inglese, vuole fare bene con la Roma e le persone che vogliono fare bene sono ben accette da noi.

La curva Sud

Sono veramente dei grandi, su tutti i punti di vista. Sono focosi e si fanno sentire per tutta la partita qualsiasi cosa succede e mi ci rivedo molto in loro.