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Fiorentina, Sousa: “Organico Roma allestito per vincere lo scudetto. Salah? Meglio l’indifferenza”

"Una vittoria varrebbe doppio perché siamo davanti alla Roma e tre punti varrebbero davvero molto" ha dichiarato il tecnico dei viola alla vigilia della sfida di campionato contro i giallorossi

Redazione

Alla vigilia del big match di campionato Fiorentina-Roma, Paulo Sousa, tecnico dei viola, è intervenuto in conferenza presso la sala stampa "Manuela Righini" per presentare la sfida in programma domani pomeriggio alle ore 18 allo stadio "Artemio Franchi" di Firenze.

Queste le sue dichiarazioni:

La Roma?

"La Roma ha un organico di altissimo livello, allestito per vincere lo scudetto: la loro fase offensiva è più forte di quella difensiva, ecco perché vogliamo essere protagonisti. Vogliamo fargli male col pallone".

Salah?

"Io non ho mai avuto problemi quando ho giocato contro le mie ex squadre. Spero che le energie dei nostri tifosi siano direzionate verso noi stessi e non verso l'avversario: io sono orgoglioso di essere allenatore di questa squadra e di questa società, soprattutto dopo quello che ho letto perché so che i tifosi sono stati in grande difficoltà ma ci hanno ugualmente sostenuto. Questo ci fa avere una differenza notevole rispetto agli altri tifosi. I tifosi domani possono scegliere ma spero che le loro energie siano indirizzate su di noi. Spesso l'indifferenza è l'arma più forte che si può avere".

La partita di domani?

"Voglio una Fiorentina orgogliosa, ambiziosa e con la voglia di vincere. Io voglio che sia una partita come tutte le altre. Deve entrare nella normalità. Una vittoria varrebbe doppio perché siamo davanti alla Roma e tre punti varrebbero davvero molto. Ho sempre voluto essere chiaro coi tifosi: siamo consapevoli che possiamo avere delle nostre difficoltà ma anche che possiamo competere per vincere tutte le partite. Speriamo che stavolta siano sufficienti i nostri mezzi per vincere".

Alonso?

"Crediamo fino in fondo nel suo recupero, non ha avuto una grossa lesione per cui non ha perso la sua condizione fisica. Dall'inizio di quest'anno ha capito la dinamica della squadra. Se lui si sentirà in grado ci sarà, ma non si è allenato con noi".

Pjanic?

"Non ho chiesto maggiore attenzione solo negli ultimi 25 metri: oggi abbiamo lavorato molto sul possesso palla e sui nostri grandi principi, per restare sempre nella metà campo dell'avversario".