“Questa volta vinciamo...” la previsione del web viola non lascia spazio ad interpretazioni alternative, disegnando il motto di una sfida che rappresenta molto per entrambe le squadre: si assottiglia il tempo che separa Fiorentina e Roma dalla gara di domenica, la cavalcata verso il calcio d'inizio non turba le coscienze del popolo fiorentino, pronto a regalare un dispiacere agli avversari giallorossi per rilanciare le ambizioni della propria compagine.
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Fiorentina-Roma, il web viola: “La Roma è a pezzi. Questa volta vinciamo, nessun dubbio…”
Nessun timore per il valore della Roma, ondata di ottimismo che pervade ogni discussione, anche quelle che analizzano minuziosamente la rosa di Rudi Garcia.
“Se non sbaglio sono sei volte che le prendiamo con la Roma ed è arrivato il momento di rendergliele...” Non si vive di ricordi, è giusto pensare al futuro dimenticando quanto in passato la Roma abbia fatto male da quelle parti: “A prescindere che non mi sembrano per niente in forma, questa è una gara che dobbiamo vincere a tutti i costi, questo benedetto salto di qualità è d'obbligo se vogliamo crescere definitivamente.” a dare corpo ai pensieri gigliati ci pensa Internet, messaggi in codice binario che portano un marchio fatto di sicurezza nei propri mezzi ed una buona dose di furore agonistico.
Stati d'animo opposti tra Roma e Firenze: se nella capitale si respira un'aria non troppo serena, in Toscana la Coppa Italia ha restituito tranquillità e ottimismo, riproponendo la vena realizzativa di Mario Gomez ed un gioco appagante. “Con i problemi che ha la Roma in difesa adesso, Gomez potrebbe davvero devastarli: se, come credo, è entrato davvero in forma, non saranno né Manolas né Astori a fermarlo...” lampi di luce per l'ex stella del Bayern Monaco, un eroe che racchiude in sé tutte le contraddizioni del calcio, passato da campione ad oggetto misterioso prima di ritornare un profeta del gol.
Nessun timore per il valore della Roma, chi ne fa trasparire traccia (“io dico che anche un pareggio mi starebbe bene, magari 2-2”) viene sopraffatto dall'ondata di ottimismo che pervade ogni discussione, anche quelle che analizzano minuziosamente la rosa di Rudi Garcia: “Lo dico da sempre, a Pjanic preferisco di gran lunga uno come Borja Valero. Ljajic non lo tolleravo nemmeno quando giocava con noi, figuriamoci adesso...” giudizi che raccolgono diversi consensi, spaziando verso accenni di ammirazione (“Totti titolare? Speriamo sia stanco dopo aver giocato in Coppa Italia. A me fa sempre paura...”) e confronti tra le eccellenze in panchina.
“Rudi Garcia non sembra più intoccabile come qualche mese fa, una cosa che mi fa ben sperare per domenica. A prescindere da tutto lo considero un ottimo allenatore anche se mi tengo strettissimo Montella.”
L'aeroplanino è il filo rosso che lega il passato ed il presente delle due società, condito da presenze più o meno ingombranti che lasciano spazio a mille interpretazioni: “Secondo me Montella non vede l'ora di fare uno sgambetto alla sua ex squadra, e noi siamo con lui...Che Cuadrado possa andare da loro non ci credo nemmeno un po', piuttosto mi dispiacerebbe se prendessero Neto. Anzi, a pensarci bene, meglio da loro che alla Juventus...”
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