Ecco le parole di Rudi Garcia ai microfoni di Mediaset, conferenza stampa e Roma Tv al termine di Fiorentina-Roma 1-1.
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Fiorentina-Roma, Garcia: “Meritavamo di vincere. Non si devono fallire queste occasioni”
"Per 70 minuti è stata una Roma ambiziosa e capace di segnare un gol importante per il ritorno e per la qualificazione"
GARCIA A MEDIASET
E' servito strigliare la squadra dopo Verona? Pareggio diverso dagli altri..
Oggi meritavamo anche la vittoria. Abbiamo avuto le occasioni per vincerla ma i primi 20 minuti non abbiamo fatto bene, perdendo diversi palloni pericolosi. Per 70 minuti è stata una Roma ambiziosa e capace di segnare un gol importante per il ritorno e per la qualificazione
Nainggolan ha detto che oggi avete finalmente giocato in 11
No giochiamo sempre in 11. Quello che ci aiuta è quando tutti giocano al massimo del loro livello. Non è fatta, siamo solo all'intervallo, non dobbiamo solo concentrarci sulla gara del ritorno ma anche vincere la partita
Abbiamo rivisto la Roma: da cosa è dipeso? E' cambiato qualcosa?
Abbiamo giocato in questo modo anche a Verona contro l'Hellas, contro il Feyenoord a Rotterdam e gli ultimi minuti contro la Juve. E' la stessa Roma stasera. Abbiamo dimostrato voglia, grinta e soprattutto abbiamo velocizzato il gioco con verticalizzazioni. E' stata una prestazione interessante, ma dovevamo vincere
Siete passati da inquietanti a interessanti?
Così è il calcio, spesso si vogliono fare delle cose ma non ci si riesce. Sono contento della prestazione ma ripeto che dovevamo vincere perchè le occasioni ci sono state e dobbiamo crescere sotto questo punto
GARCIA IN CONFERENZA STAMPA
C’era lo spazio per vincere, viste le occasioni, per questo non sono tanto contento del risultato. Era importante segnare ma abbiamo sofferto nei primi 20’, per il resto abbiamo mostrato cose interessanti. Personalità e soprattutto gioco, nel primo tempo però abbiamo regalato alcuni contropiedi alla Fiorentina
Sembrava che a centrocampo ci fosse superiorità della Fiorentina per il pressing su Nainggolan, poi ha cambiato.
Era previsto così, abbiamo fatto pressing alto. Dopo era previsto di cambiare modulo e di organizzarci come abbiamo fatto. Se andata meglio? Si, avevamo perso dei palloni a 30 metri dalla porta della Fiorentina dove c’era troppa densità e abbiamo regalato contropiedi alla Fiorentina
Nainggolan ha detto che giocando in 11 si fa meglio…
Intendeva dire giocare in 11 tutti al loro al livello. Stavolta è stato così. Ma nulla è fatto, c’è ancora il ritorno e serve una vittoria giovedì prossimo.
Ma nella lettura generale uscirà che con l’uscita di De Rossi si è risolta la partita.
Non è che De Rossi non abbia giocato prima. Ma la partita si è risolta nel modo in cui ho spiegato. Era meglio restare con Daniele ma non si poteva fare. Pjanic è entrato bene in panchina. Speriamo che per Kostas e Daniele non ci sia nulla di grave. Mi è piaciuta la risposta della squadra sul campo alla sfortuna dei 2 cambi obbligati
Una reazione da squadra, invece che una reazione di nervi come con la Juve?
Come abbiamo giocato a Rotterdam, contro il Verona e i 20’ con la Juve. La partita con il Chievo è stata sbagliata, i ragazzi lo sanno. Siamo tutti sulla stessa barca, ma la barca va meglio quando giochiamo come stasera.
Quando ha cambiato modulo, passando al rombo, anche Keita è cresciuto molto. Non è che questa squadra si sta avviando lentamente verso questo modulo in maniera definitiva?
Sapete come la penso, questa squadra deve essere in grado di giocare più moduli di gioco, questa sarà la nostra forza. I ragazzi rispondo bene al fatto di cambiare la geometria del nostro centrocampo. Era previsto e hanno fatto bene. Può essere una soluzione per il futuro, dipenderà da tante cose, ma ovviamente è un’arma in più.
GARCIA A ROMA TV
Riviste tracce di una Roma che conosciamo bene. Una squadra con molto cuore e voglia.
La squadra ha risposto benissimo sul fatto che abbiamo perso due giocatori per infortunio nel primo tempo. Hanno lottato contro questa sfortuna poi per me era obbligato aspettare per il terzo cambio. Ma a parte i primi 20 minuti, dove abbiamo regalato dei contropiedi perdendo palloni a centrocampo dove c'era troppa densità, dopo abbiamo trovato il nostro gioco con personalità. Sono abbastanza contento ma anche un po' arrabbiato perchè stasera c'era lo spazio per vincere.
Un'ora in cui la Roma superiore a quella di Rotterdam?
Era il viso di Rotterdam, del primo tempo contro il Verona e degli ultimi minuti contro la Juve. A parte l'ultima di campionato. Quando mettiamo questo atteggiamento e intensità abbiamo molte più chance di vincere.
Nainggolan ha fatto i complimenti a Iturbe e Florenzi per come hanno fatto la fase difensiva.
Abbiamo lavorato tutti sul piano difensivo e abbiamo avuto anche situazioni interessanti che potevamo sfruttare meglio. Ma siamo all'intervallo nulla è fatto. Dobbiamo vincere giovedì prossimo.
La Roma poteva recriminare sull'espulsione non data a Neto e Alonso.
Sì ma anche con questi episodi potevamo vincere. Dovevamo vincere, ma stasera ci sono più cose positive che negative.
Dove nasce l'esclusione di Gervinho? Quel tridente è più per difendere o per attaccare?
E' un tridente per sfruttare la velocità di Iturbe e le corse di Florenzi. Era previsto perchè la Fiorentina soffre questa cosa. Mi sembrava una squadra abbastanza equilibrata. Gervinho ha fatto bene in Europa e un po' meno in campionato. Mi auguro che faccia meglio, ma anche quando non fa bene fa cose interessanti per i compagni o per mettere in difficoltà l'avversario. La panchina? Per farlo riflettere che il grande Gervinho deve essere per tutte le gare.
Anche stasera è stato messo alla prova dopo due infortuni e il risultato. Quanta difficoltà c'è stata?
E' sempre un dispiacere per un allenatore fare due cambi nel primo tempo. Era previsto pressare alto e il cambio modulo, ma anche mettere forze offensive nel secondo tempo, cosa che ho potuto fare solo a metà con Gervinho.
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