Fiorentina-Roma, Baldissoni: “Forse prenderemo qualcuno in attacco. Se arriveremo secondi con merito non sarà un fallimento”

Ecco le parole del DG della Roma Mauro Baldissoni ai microfoni di Sky prima di Fiorentina-Roma-

BALDISSONI A SKY

In studio si parla di Iturbe...

E’ molto giovane. Ha delle qualità indiscutibili. Il valore è quello che ha espresso il mercato e delle altre società interessate a prenderlo. Non è questo che condiziona le prestazioni in campo. E’ altrettanto certo che è giovane e deve completare la sua maturazione.

Salah o Luiz Adriano?

Non commentiamo le operazioni di mercato. E’ probabile che faremo qualcosa davanti, stiamo vagliando più di un operazione.

Qual è la reazione a questi 8 punti di vantaggio della Juve?

Anche la Juventus veniva da sei pareggi su sette partite da dicembre a gennaio. Ci sono dei momenti di maggiore brillantezza e alcuni di flessione. Momenti in cui si sta più lontani e alcuni più vicini. Veniamo a Firenze per vincere, non facciamo i conti sulla singola giornata ma su tutto il campionato.

La Roma è in difficolta?

I dati dicono che siamo meno brillanti, tiriamo meno in porta, facciamo meno gol e vinciamo meno partite. Però stiamo cercando di vedere la situazione anche da un latro lato: se c’è questa tensione nell’ambiente significa che ci si aspetta tanto dalla Roma. Vuol dire che in questi due anni si è fatto tanto. Siamo felici di prenderci queste responsabilità.

Rapporti raffreddati tra Garcia e società per lo scarso utilizzo dei giovani

La posizione della Roma è che siamo felicissimi del nostro allenatore. Queste sono grandi sciocchezze. La politica della società è quella di investire su giocatori che possano in prospettiva crescere il loro valore. Non ci siamo fermati: come avete visto abbiamo investito su Mendez e Ponce. Quelli che sono pronti li mettiamo a disposizione dell’allenatore. Qui ci fermiamo, e l’allenatore sceglie quali impiegare. Il suo compito è vincere le partite. Se lui ritiene che gliele possa far vincere un altro e non uno da 18 anni è lui che decide.

Come avete interpretato la vigilia?

Saremo venuti qui in ogni caso per vincere la partita. E’ ovvio che in questi momenti quando c’è il rischio di aumentare il distacco, la partita è un filo più importante della altre. Però al fischio d’inizio i giocatori pensano solo a quello che succede in campo.

Qual è l’obiettivo reale della Roma?

Quello di competere per vincere. Lo abbiamo detto già dall’anno scorso. Il nostro compito finisce mettendo in campo una squadra in grado di vincere. Poi il risultato finale dipende da tanti fattori: la condizione, l’avversario, la fortuna… Vincere non è un obiettivo in assoluto, il nostro è competere per vincere.

Se arriverete secondi sarete contenti?

Se arriviamo secondi meritando quel posto sarà una stagione buona.

BALDISSONI A MEDIASET

L'inviato del canale sportivo riporta le parole dell'amministratore delegato della Roma: "Su Luiz Adriano e Salah faremo qualche cosa, ma tutto a fine mercato".