Finita la prima parte del ritiro, la Roma si prepara a scoprire l’America. Destro, questione di ore

(di Luca Parmigiani) Con l’amichevole di ieri sera contro il Rapid Vienna, si è conclusa la prima parte della preparazione di mister Zeman. Tra ripetute, gradoni e molta corsa, i ragazzi hanno avuto un primo assaggio degli allenamenti del Boemo.

I giallorossi ora godranno di un paio di giorni di riposo prima di partire per la tournèe negli Stati Uniti.

BILANCIO DEL RITIRO In questi primi dodici giorni di ritiro, mister Zeman ha iniziato a lavorare con la rosa a disposizione: pochi i volti nuovi, tra cui Dodò e Bradley. Il brasiliano però non si è quasi mai visto in campo, visti i problemi per l’infortunio al ginocchio mentre l’americano, arrivato a Brunico il 15 luglio, ha giocato da titolare l’amichevole di ieri sera contro gli austriaci. Contro il Rapid Vienna, il Boemo ha riproposto Totti come esterno sinistro d’attacco: il Capitano è stato autore di una prova encomiabile, anche se permangono diversi dubbi che questa sia la posizione definitiva in campo del numero 10 giallorosso. Pienamente ristabilito Burdisso, dopo il grave incidente dello scorso anno mentre si attendono le esplosioni di Lamela e Bojan.

MERCATO IN ENTRATAOggi la società giallorossa ha ufficializzato l’arrivo di Leandro Castan, acquistato per 5 milioni di euro. Ma la giornata di oggi aveva un altro argomento di primaria importanza, ossia l’affare Destro. La riunione in Lega Calcio è stata il pretesto per l’incontro tra Mezzaroma e Preziosi, cotitolari del cartellino dell’attaccante: le dichiarazioni dei due protagonisti già in mattinata facevano presagire una fumata bianca per l’arrivo di Destro alla Roma. Il Genoa dovrebbe riscattare la metà del Siena e a quel punto cedere l’attaccante al club giallorosso. Successivamente proprio Preziosi si è incontrato con il ds Sabatini, che poi nel pomeriggio ha incontrato i procuratori dell’Under 21 azzurro; sono iniziate così a circolare le prime voci relative al contratto del giocatore (si parla di un quadriennale con ingaggio a salire). L’incontro tra Roma e gli agenti di Destro (Claudio Vigorelli e Renzo Contratto) è terminato verso le 19 e il ds Sabatini ha rilasciato le prime parole su quello che sarà quasi sicuramente il prossimo acquisto della Roma:  "Io ho un attacco già forte così, ma con Destro diventa ancora più forte".

Capitolo difesa: dopo l’arrivo di Castan, sembra ormai fatta per il laterale Piris, paraguaiano quest’anno in forza al San Paolo. Il terzino costerà 1 milione di euro per il prestito con diritto di riscatto fissato a 4 milioni.

MERCATO IN USCITA Bertolacci ha raggiunto Genova: il centrocampista si è trasferito in comproprietà alla società rossoblu e rientra nell’affare che porterà il greco Tachtsidis a Trigoria. Il ds Sabatini dovrà tuttavia continuare a sfoltire la rosa giallorossa, dopo gli addii di Borini e Juan: ci sono infatti diversi giocatori in esubero, come Borriello, Pizarro, Julio Sergio, Okaka e Guberti (per lui si profila l’ipotesi Olympiakos) e una loro partenza, oltre a ridurre numericamente il roster, farebbe scendere sensibilmente il monte ingaggi.

L’esclusione di Stekelenburg dall’undici titolare di ieri sera sembrava prefigurare un caso riguardo il portiere olandese. Caso che è stato subito smentitodal procuratore del giocatore: “Con la Roma non abbiamo problemi, è tutto a posto. Maarten sta bene”.

QUESTIONE STADIOLuglio sarà un mese importante per quanto riguarda l’area scelta dalla Roma dove far sorgere la nuova casa giallorossa. E’ proprio il sindaco di Roma Alemannoa spiegare questo concetto: "Il mese di luglio sarà decisivo per lo stadio della Roma. Credo che siamo molto vicini ad una proposta della Roma all'amministrazione comunale e che l'amministrazione potrà accogliere.Ho già visto qualcosa ma non anticipo nulla, ci sono ipotesi molte interessanti”. Sono arrivate poi le parole di Cochi, assessore alle politiche sportive, che ha dichiarato che il nuovo stadio sorgerà dove ci sarà molta mobilità e che la sua preferenza da cittadino è per l’area di Tor Vergata.