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forzaroma news as roma Ferguson, l’illusione di Cremona e il nuovo blackout col Napoli: ora il tempo stringe

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Ferguson, l’illusione di Cremona e il nuovo blackout col Napoli: ora il tempo stringe

Lorenzo Scattareggia
Lorenzo Scattareggia Collaboratore 
Assente nel gioco di sponda e impreciso davanti alla porta. Dicembre può dire tutto per il futuro dell'irlandese nella Capitale

Il gol alla Cremonese sembrava poter essere la scintilla giusta per accendere una volta per tutte Evan Ferguson, ma nel match contro il Napoli sono emerse le lacune su cui Gasperini sta lavorando da mesi e che aprono molti dubbi su un suo futuro nella Capitale. L'irlandese si è fatto inglobare da un attento Rrahmani che non l'ha fatto respirare, tanto da costringere Gasp a correre ai ripari già alla fine del primo tempo, sostituendolo con Baldanzi. Il mese di dicembre può, allora, rivelarsi decisivo per il classe 2004 che deve dimostrare al tecnico di essere una risorsa utile e che la rete di 10 giorni fa non è stata una mera casualità.

Un riferimento mancato

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Gasperini ha dimostrato tante volte di poter affrontare le partite senza una vera punta di ruolo. Dybala e Baldanzi hanno spesso occupato il centro dell'attacco, portando la squadra a uno stile di gioco diverso e incentrato sui passaggi rapidi palla a terra. Ma è anche vero che in certe partite diventa essenziale avere un riferimento fisico, capace di proteggere il possesso e far salire la squadra. Questo è quello che, verosimilmente, Gasp ha chiesto a Ferguson nella gara contro il Napoli, non ottenendo, però, la risposta desiderata. Troppo pochi i passaggi riusciti nelle metà campo avversaria (3/5) e praticamente mai con lo scopo di favorire la manovra offensiva giallorossa. L'irlandese si è spesso ritrovato a dover cedere il pallone nuovamente suoi difensori - come mostra la mappa dei passaggi realizzati - in una posizione di campo troppo arretrata per chi dovrebbe fare gioco di sponda nei pressi dell'area di rigore avversaria. Poca roba anche i due tentativi di conclusione: il tiro da fuori area viene deviato, mentre spreca malamente il cross di Wesley con un colpo di testa maldestro. Insomma, un riferimento mancato che ha portato Gasperini alla decisione di rinunciare ad una punta fisica per il resto della partita, seppur con pochi frutti.

Dicembre per cambiare il futuro

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Saranno, dunque, le prossime partite ad essere decisive per il futuro di Evan Ferguson. Con il mercato di gennaio alle porte, la Roma è pronta a intervenire per aggiungere una punta al reparto offensivo. Resta da capire se a farne le spese sarà proprio l’irlandese: il club giallorosso ha, infatti, la possibilità di interrompere il prestito e rispedire Evan al Brighton. Dopo la gara con il Cagliari di domenica prossima, i giallorossi sono attesi da un calendario per nulla banale con Como, Juventus, Genoa e Atalanta (in mezzo anche la trasferta di Glasgow con il Celtic). Vere e proprie opportunità per Ferguson chiamato a incidere in assenza di Dovbyk e a convincere la dirigenza a continuare a puntare su di lui. Il primo nome sulla lista di Massara resta Joshua Zirkzee - anche lui da prendere in prestito -, ma l'olandese si è sbloccato con il Manchester United nell'ultima gara di Premier e questo potrebbe rendere l'affare più complicato del previsto. Evan ha ancora margine per giocarsi le sue carte, ma il tempo stringe.