Fenucci: “La decisione presa su De Rossi porterà frutti nel futuro”

Queste le parole di Claudio Fenucci, amministratore delegato di AS Roma rilascaite alla Domenica Sportiva

Cosa è successo con De Rossi?Lo hanno spiegato già Baldini e Sabatini dopo la partita. Luis Enrique ha introdotto un sistema di regole che può sembrare innovativo, ad esempio partiamo il giorno della partita o non facciamo il ritiri in casa e altre che riguardano il rispetto. Purtroppo a nostro giocatore è successo questo ritardo e Luis Enrique lo ha punito.

Vale la pena punire per poi incappare in una sconfitta del genere?Applicare delle regole per giocatori importanti è difficile, vedere gli effetti lo vedremo nel tempo. Riconoscendo la valenza straordinaria di Daniele, lo stesso allenatore ha detto di non sapere se la partita sarebbe stata diversa. Oggi abbiamo fatto una brutta prestazione. Come si fa a fare un ritardi in un albergo?E' arrivato tardi a degli appuntamenti prefissati

Decisione che avrà un seguito?Non ci sarà nessuno strascico, ha capito il senso, è uno dei leader di questo gruppo, rientrerà e benefici di queste regole le avremo nel tempo

De Rossi però è un giocatore importante della Roma...Generalmente le società coprono le problematiche per salvaguardare l'integrità dello spogliatoio. Con questo allenatore vogliamo costruire qualcosa di nuovo e per rispetto del gruppo e per le decisioni dell'allenatore, lo stesso allenatore è andato incontro alle esigenze dei giocatori partendo il giorno stesso della partita e non facendo il ritiro nelle partite in casa. Poi per tutelare Daniele devo dire che è arrivato e a chiesto scusa. Per l'allenatore quel momento è importante al fine della preparazione della partita.Non c'è un rischio di innovazione?Non c'è la ricerca del nuovo a tutti costi, abbiamo un'idea di come la società deve essere impostata l'allenatore rimane la prima autorità i giocatori conoscono e hanno accetta il sistema di regole. Questa è la nostra strada e vedremo dove ci porterà

Poco equilibrio tattico?Luis Enrique ha introdotto un sistema di gioco nuovo, sono arrivati tanti nuovi giocatori e sapevamo che sarebbe stata una stagione con alti e bassi. Oggi è stata una brutta prestazione perchè magari dove non arrivano con il gioco dobbiamo supplire nell'agonismo e nella determinazione.

Il prossimo anno la Roma potrà lottare per lo scudetto?C'è un progetto per rendere la Roma competitiva e ci sono le risorse finanziare a prescindere dalla qualificazione in Champions. La competitività della Roma passa anche nella crescita di questi giovani, non basta giocare bene

Quest'anno c'è ancora un progetto Europa per la Roma?A inizio stagione avevamo detto che arrivare in Champions sarebbe stato un grande successo. A inizio stagione non lo avevamo previsto per l'opera di rinnovamento tecnico. Lotteremo fino all'ultimo per raggiungere il massimo, spesso si snobba questa competizione ma le squadre italiane non ne hanno vinte molte

Borini in Nazionale...Se lo merita per l'impegno che gioca in tutte le partite, è un ragazzo completo e sono contento per la sua soddisfazione a livello personale

Domenica c'è il derby, settimana di fuoco, è pronto?Si. Sarà una settimana in cui cercheremo di preparare bene questa partita, di solito quando la squadra fa queste prestazione la squadra reagisce. Starà a noi fare il possibile per vincere il derby e riprendere il cammino in classifica