Francesco Farioli è il nuovo nome accostato alla panchina della Roma per la prossima stagione. Claudio Ranieri, infatti, ha annunciato che svestirà definitivamente gli abiti del tecnico a fine campionato e si appresta a cominciare la sua nuova avventura da dirigente nel club giallorosso. La Roma è lavoro da tempo per individuare l'erede di Sir Claudio: l'aspirazione massima sarebbe un top del calibro di Ancelotti o Allegri, ma sono piste al momento difficilmente realizzabili. L'ultima alternativa in ordine di tempo, dunque, porta il nome di Farioli. Ci sarebbero già stati contatti tra l'attuale tecnico dell'Ajax e la società giallorossa nel corso delle vacanze natalizie e avrebbero avuto esito positivo.


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Farioli, dalla laurea in filosofia all’apprendistato con De Zerbi: ecco chi è
Chi è Francesco Farioli: dalla laurea in filosofia all'Olanda, passando per De Zerbi e la Francia
—La storia di Francesco Farioli, nato a Barga (in provincia di Lucca) nel 1989, sembra uscita da un film. Dopo aver giocato a livello dilettantistico nel Margine Coperta come portiere, nel 2008 abbandona l'attività agonistica e si dedica agli studi. Laureatosi in filosofia all'Università degli Studi di Firenze, scrive una tesi sul calcio dal titolo "Filosofia del gioco: l'estetica del calcio e il ruolo del portiere", il cui testo viene pubblicato anche a Coverciano. Due anni dopo aver abbandonato la carriera da calciatore diventa vice-allenatore della Fortis Juventus in Serie D, di cui resta al timone per cinque stagioni. Dal 2017 al 2020, poi, il grande salto: affianca Roberto De Zerbi come preparatore dei portieri nelle stagioni dell'allenatore bresciano al Benevento (2017-18) e al Sassuolo (2018-20). Poi la decisione di spiccare il volo da solo, diventando il vice-allenatore di Çağdaş Atan all’Alanyaspor. Nel gennaio 2021 firma un contratto di due anni e mezzo con il Fatih Karagümrük, una delle tante squadre di Istanbul neopromossa nel massimo campionato turco, divenendo a 31 anni l’allenatore italiano più giovane in un campionato europeo. Il gennaio seguente, dopo la prima stagione chiusa all'ottavo posto in classifica, rescinde consensualmente il contratto con il Karagümrük e pochi giorni dopo trova l'accordo per il ritorno all'Alanyaspor, dove termina il campionato al quinto posto con il record di punti per il club. Il 30 giugno 2023, dopo sei mesi di riposo, viene nominato nuovo allenatore con il Nizza. In Francia, a suon di prestazioni e risultati positivi, accarezza il sogno di conquistare la Ligue 1 a discapito del PSG ma termina la stagione al quinto posto, che vale comunque la qualificazione all'Europa League. Il 23 maggio 2024 Farioli viene ingaggiato dall'Ajax, con cui firma un contratto triennale, divenendo il primo allenatore italiano del club di Amsterdam nonché il primo tecnico straniero della squadra dal 1997.
Giochista o risultatista? Pressing alto e compattezza difensiva le sue caratteristiche principali
—Farioli è un allenatore cresciuto all'ombra di De Zerbi quindi si potrebbe pensare sia un fautore del "giochismo", che non prenda in considerazione l'importanza del risultato ma esalti solamente la qualità del suo gioco. Il 35enne toscano, che ha sicuramente appreso da De Zerbi le caratteristiche del pressing offensivo e dell'intensità nell'arco della gara, ha però dimostrato più volte di avere una grande capacità di adattamento. In Francia fu clamorosa la striscia di vittorie arrivate per 1-0, sintomo di un'accentuata attenzione alla fase difensiva e all'importanza comunque di conquistare i tre punti. Un "risultatista", dunque? Neanche, un po' di tutto. "Fino a qualche anno fa avere un’identità era sinonimo di performance, oggi bisogna essere in grado di fare più cose. Una squadra deve avere un guardaroba con diversi abiti: lo smoking, l’abito elegante, il jeans per tutte le occasioni e la tuta da lavoro", ha spiegato un anno fa. Attualmente Farioli è alla guida dell'Ajax, secondo in classifica a -1 dal PSV capolista e con la miglior difesa dell'Eredivise (17 gol subiti in 19 gare). L'anno scorso, prima del suo arrivo, i Lancieri hanno concluso il campionato al quinto posto, a 35 punti dal Psv campione. Oggi, con Farioli in panchina e nonostante un mercato non esaltante con appena 2,5 milioni di euro spesi e diverse cessioni pesanti, la squadra di Amsterdam si è nettamente ripresa. Il tecnico toscano ha un contratto con l'Ajax fino al 2027 quindi andrebbe trovata un'intesa per liberarlo, ma i giallorossi sembrano crederci e soprattutto Ghisolfi, che lo ha lanciato ai tempi del Nizza, lo conosce bene e sa quello che può dare.
Marcello Spaziani
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