Nella giornata di ieri si è tornati a parlare del Fair Play Finanziario, con il richiamo ufficiale da parte dell'Uefa nei confronti di Roma e Inter. L'esperto di finanza e scrittore al Sole 24 ore, Marco Belinazzo ha parlato di questa situazione al sito Gianlucadimarzio.com. “La società giallorossa ha un deficit sostanzioso, ma inferiore all’Inter: parliamo di un rosso che, l’anno scorso, era di 40 milioni. Mentre l’anno prima di circa 60. Molto dipenderà da come sarà chiuso il bilancio 2014, che verrà approvato dall’assemblea a fine ottobre, e dall’eventuale deficit, che comunque sarà inferiore al recente passato. La Roma, partendo da un deficit più basso ed in costante riduzione, può far valere in sede UEFA la sua buona condotta, che dovrebbe portare ad una sanzione inferiore, come una multa più lieve o un semplice richiamo con l’impegno di presentare un piano finanziario di rientro. Senza contare il “bonus” dell’avvio del progetto stadio”.
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Fair Play Finanziario, Belinazzo: “Per la Roma dipenderà molto da come sarà chiuso il bilancio 2014”
Lunga e importante intervista di Belinazzo riguardo le possibili sanzioni a Roma e Inter per il Fair Play Finanziario
Chi rischierebbe di più invece sembra la formazione neroazzurra che ha un debito maggiore. “Chi delle due rischia di più è l’Inter, perché nel triennio preso a riferimento dalla UEFA (2012-2014) i nerazzurri superano i 200 milioni di euro di perdite, contro i 45 milioni che rappresentano il limite posto dalle norme del FPF. L’Inter rischia di subire il richiamo della UEFA e sanzioni che saranno stabilite in base a determinate valutazioni che verranno svolte. Esse dovrebbero essere, considerando anche la situazione di altri club, una multa, o un richiamo ufficiale, oltre alla presentazione di un piano di rientro su come ridurre i costi ovvero aumentare i ricavi per arrivare al pareggio di bilancio”.
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