Cesc Fabregas, allenatore del Como, ha parlato ai microfoni di Dazn prima dell'inizio del match contro la Roma. Queste le sue parole:

news as roma
Fabregas: “Gasperini una leggenda. Questo è un test per me e per la società”
Chi gioca prima punta? “Baturina”.
Come mai questa scelta? “Mi sono svegliato così stamattina e ho deciso così”.
In trasferta il Como deve dare qualcosa in più? “Si, si cresce tutti i giorni. È un percorso. Noi proviamo sempre a fare il nostro gioco. È una squadra giovane in campo che deve dimostrare tanto se vogliamo fare punti”.
Come ritrova Gasperini? “Lui è una leggenda. Un allenatore che ha 30 anni di esperienza più di me. Ha un’identità molto chiara di quello che vuole fare e per me questo è determinante. Il rispetto è massimo. Mi aspetto una gara dove loro ci attaccano e noi dobbiamo fare la nostra”.
Cosa è cambiato dopo un anno da quella vittoria contro Gasp? “È cambiato. Un anno dopo quella gara. Io cresco tanto, con tutti questi stimoli. Per me e per la società è un grandissimo test venire qui oggi”.
FABREGAS A SKYSPORT
Come cambia il Como con un centravanti vero e con un falso nueve come stasera? "Non tanto. Dipende dalla partita, la Roma è una squadra molto aggressiva che va sull'uomo. Abbiamo giocato così anche l'anno scorso contro l'Atalanta di Gasperini, è andata abbastanza bene. Dobbiamo trovare soluzioni, per i prossimi due mesi Morata è fuori. Diao domani parte per la Coppa d'Africa, abbiamo quattro giocatori per tre ruoli e dobbiamo trovare soluzioni per il futuro".
I dati dicono che siete le squadre più bravi nel pressing: che succede quando si incontrano due allenatori così? "Non lo so, magari oggi cambiano e ci difendiamo tutta la partita. Vedremo che cosa abbiamo preparato. Giochiamo contro una grandissima squadra e un grandissimo allenatore, dobbiamo fare molto bene se vogliamo vincere oggi qua".
© RIPRODUZIONE RISERVATA

