Europa League, Feyenoord-Roma 1-2 (2-3): si va agli ottavi! Totti e compagni espugnano Rotterdam – FOTO

La Roma ritrova il sorriso e conquista la qualificazione agli ottavi di finale con merito. Su un campo reso difficile dal maltempo gli uomini di Garcia hanno fatto tutto da soli. Creato, distrutto e conquistato un risultato che, tranne un paio di sviste difensive, non è mai stato in discussione. Tra i protagonisti Gervinho, meglio rispetto alle ultime due prestazioni, e Totti che ha deliziato il pubblico con tre spunti che potevano lasciare il segno.

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Partita importantissima per la stagione della Roma che si gioca la qualificazione agli ottavi di Europa League contro il Feyenoord, dopo l'1-1 dell'andata. Garcia se la gioca con la squadra titolare e il tridente Totti-Gervinho-Ljajic davanti, con Keita che sostituisce Nainggolan a centrocampo. Il Feyenoord, invece, risponde con Kazim-Richards e Vilhena in attacco.

La gara comincia subito con il Feyenoord che cerca di pressare i portatori di palla della Roma ed infilare i giallorossi in velocità. Al 2' con un'azione abbastanza casuale Gervino riceve la sfera in buona posizione ma impiega troppo per tirare in porta e si fa recuperare dai difensori olandesi. In questo avvio balza all'occhio un po' di lentezza nella circolazione della sfera anche se dopo il 10' un episodio cambia l'inerzia della sfida. Un difensore biancorosso perde palla al limite dell'area, ne approfitta Totti che vede il portiere fuori dai pali e tenta subito il pallonetto: fuori di poco. Dopo cinque minuti ancora pericoloso il capitano giallorosso, nettamente il migliore fin qui.  Cholevas in una bella progressione personale viene steso sui 25 metri e guadagna una punizione interessante. Sul pallone va Totti che, sul tocco di Pjanic, tira di collo esterno cogliendo il palo. Passano pochi giri d'orologio e si fanno vedere i padroni di casa. Pjanic perde una brutta palla sulla trequarti e innesca Toornstra, il quale avanza e centralmente spara un bel destro rasoterra, bloccato in due tempo da Skorupski. Al 30' infortunio pesante per il Feyenoord con Kazim-Richards che é costretto ad uscire per un problema muscolare: al suo posto Te Vrede. Passano due minuti e nuova occasione per la squadra di Garcia: veloce uno-due tra Totti e Ljajic, con il serbo che riceve palla dentro l'area di rigore. L'attaccante, però, scivola sul più bello. Continua a premere la Roma con Cholevas che crossa forte in mezzo dalla sinistra: Keita va a vuoto di testa, Totti tira e centra Pjanic, il quale si gira ma calcia troppo debolmente verso Vermeer. Allo scadere della prima frazione arriva il vantaggio giallorosso: lungo traversone di Torosidis dalla destra che trova Ljajic, il quale di piatto e al volo batte l'estremo difensore olandese. Bella l'esultanza del numero 8 romanista che va subito ad abbraccia Gervinho ed insieme a tutta la squadra sotto il settore che aveva insultato l'ivoriano.

La seconda frazione di gioco inizia con gli stessi 22 iniziali e la Roma pronta a difendere il gol del vantaggio. Al 5' occasione potenziale con Gervinho che da dentro l'area sbaglia un semplice appoggio. Al 54' ancora un grave episodio del pubblico: Te Vrede esegue un brutto intervento su Manolas. Il direttore di gara tira fuori, a sorpresa, il cartellino rosso facendo infuriare i tifosi di casa che iniziano a lanciare di tutto in campo. Dopo esser stato colpito da un accendino, il francese Turbin decide dunque di sospendere momentaneamente la gara per dieci minuti. Dopo circa quindici di stop, si ricomincia con il Feyenoord che toglie Boulahrouz ed inserisce Manu. Al 58' dormita colossale della difesa romanista con Totti che viene anticipato e la coppia Manolas-Yanga-Mbiwa posizionata malissimo: ne approfitta proprio il nuovo entrato Manu che da solo contro Skorupski batte il portiere polacco. La reazione romanista, però, arriva subito: Pjanic, allarga bene per Torosidis che crossa bene al centro verso Gervino, il quale di piatto col sinistro supera il portiere avversario. Al 67' occasione da entrambe le parti: prima Gervinho serve in campo aperto Ljajic che però si allunga malamente il pallone che termina tra le braccia di Vermeer. Sulla ripartenza viene servito in velocità Manu, ma l'attaccante del Feyenoord si allarga e calcia addosso al portiere romanista. Dopo il gol del 2-1 la Roma sembra abbassare troppo il baricentro e soffre le avanzate dei padroni di casa. Così Garcia effettua i primi due cambi: fuori Ljajic e Pjanic, dentro Iturbe e Nainggolan. La sostituzione da giovamento alla formazione giallorossa che gestisce molto meglio il gioco ed effettua un buon possesso palla. A otto dalla fine ultimi cambi per entrambe le squadre: entra Achahbar ed esce Vilhena negli olandesi, mentre c'é Paredes al posto di Totti tra le file romane. A cinque dalla fine forcing finale del Feyenoord: prima Toornstra impegna Skorupski su punizione e poi Manu viene respinto sul più bello da Keita. Dopo tre minuti di recupero finisce la partita con la Roma che ritrova la vittoria e riesce a qualificarsi per gli ottavi di finale.

IL TOP & IL FLOP

Il Top di questa battaglia della Roma in terra olandese è Ljajic che apre le marcature e da forza mentale e fisica alla squadra di Garcia. Sempre nel vivo delle azioni che contano, il serbo giallorosso e anche più tonico del solito sia nel pressing che nel fare sotto palla per difendere a tutto campo. Il migliore marcatore della squadra romanista e un grande patrimonio in cui ha sempre creduto Sabatini. Perfetto

Il Flop di questa sofferta vittoria della Roma è ancora una volta Yanga-Mbiwa che non ne azzecca una, nemmeno in Europa League. Quando la palla arriva dalle sue parti non solo i tifosi della magica tremano ma anche Garcia che gli chiede più volte attenzione. Non è mai concentrato e spesso è macchinoso anche nelle cose in cui la semplicità è la cosa migliore. Deve assolutamente migliorare per non tornare presto in panchina. Bocciato 

Alessio De Silvestro 

TABELLINO

Feyenoord-Roma 1-2 (2-3)

Feyenoord (4-3-3): Vermeer; Boulahrouz, Van Beek, Kongolo, Nelom; Clasie, Toornstra, El Ahmadi; Karsdorp, Kazim-Richards (28' Te Vrede),Vilhena (85' Achahbar).

A disp.: Mulder, Mathijsen, Achahbar, Basaçikoglu, Manu, Bilal, Te Vrede.

All.: Fred Rutten.

Roma (4-3-3): Skorupski; Torosidis, Manolas, Mapou, Holebas; Keita, De Rossi, Pjanic (64' Nainggolan); Ljajic (64' Iturbe), Totti (82' Paredes), Gervinho.

A disp.: De Sanctis, Cole, Astori, Paredes, Nainggolan, Verde, Iturbe.

All.: Rudi Garcia.

Arbitro: Turpin (Fra).

Assistenti: Cano e Danos.

IV uomo: Zakrani.

Assistenti di porta: Fautrel e Rainville.

Marcatori: 47' Ljajic, 57' Manu, 60' Gervinho

NOTE Ammoniti 17' Boulahrouz, 41' Clasie, 47' Pjanic, 88' Paredes Espulsi:  Te Vrede