L'esonero di Daniele De Rossi, un simbolo di Roma, ha scatenato la reazione dei tifosi. Anche dei vip che non risparmiano critiche alla società. A partire da Claudio Amendola: «Non sapevo neanche che fosse in discussione. Mi dispiace tanto per il ragazzo. Non mi sento di fare commenti perché ormai il calcio non lo seguo più, guardo i 90 minuti della partita e poi cambio canale». Amendola non nasconde la sua delusione per come è stata gestita la situazione: «L'esonero dopo solo 4 giornate? Non mi sorprende. In questo calcio ci sta», commenta. «Questo sport mi fa schifo. La società manda via un allenatore dopo poche partite quando non è stata in grado di dargli la squadra che voleva. Si sapeva che Dybala non sarebbe rimasto, si è costruita la squadra di conseguenza e ora ce lo ritroviamo in panchina. Questo è stato un grande errore». Gli fa eco il collega Massimo Ghini.«Sto leggendo tutto adesso - afferma all'AdnKronos - e sono ancora senza fiato, non riesco a capire. Ho pensato che fosse uno scherzo. Ho difficoltà a capire cosa è successo e perché è successo. E ho difficoltà a capire che cosa stia succedendo nella Roma».«Mi sembra - continua Ghini - che ci sia, all'interno della società, un meccanismo completamente saltato: abbiamo mandato via Mourinho, Daniele si è preso una responsabilità che non so chi altro sarebbe stato in grado di prendersi. Abbiamo fatto una campagna acquisti isterica, perché fino all'ultimo non abbiamo capito chi c'era, e chi non c'era, chi è stato mandato via e chi c'è tuttora. Mi sembra di vivere in una dimensione quasi fantascientifica. In questo momento sono così basito che non ho parole». Dello stesso avviso anche Serse Cosmi, che con una foto pubblicata sui social ha criticato pesantemente la dirigenza giallorossa: "La riconoscenza non esiste in natura, è dunque inutile pretenderla dagli uomini. Daje Danie' sempre con te".
Forzaroma.info
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Esonero De Rossi, Cosmi: “La riconoscenza non esiste”. Ghini: “Sono senza fiato”
Tante le critiche alla società per l'ennesima scelta a sorpresa
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