L'ex attaccante della Roma Emidio Oddi è intervenuto ai microfoni dell'Università del Calcio sulle frequenze di Radio Popolare Roma 103.3 FM.
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Emidio Oddi: “Vedrei benissimo Totti allenatore”
L'ex attaccante della Roma commenta le parole di Francesco Totti riguardo la possibilità di diventare allenatore in futuro
Secondo te Totti potrà fare l'allenatore?
"Perché no, lo vedo benissimo".
Ci vuole cattiveria per fare l'allenatore?
"Ci vuole, lo dicono anche a me che devo essere più duro. Ho avuto grandi allenatori come Liedholm, Eriksonn, Bagnoli".
Che differenze ricordi tra questi allenatori?
"Liedholm aveva un gran carisma, ti spiegava la sua idea e riuscivi a metterla in campo senza problemi. Eriksonn studiava le partite nei minimi particolari. Bagnoli aveva un'idea di gioco più vecchia, difendeva a uomo, ma ai giocatori riusciva a far esprimere il 100%, e non sbagliava mai".
Liedholm si cimentava nelle partite di allenamento?
"Sì, nei primi anni sì. A lui piaceva tirare in porta, aveva un gran mancino. Eriksonn aveva giocato poco a calcio, e lo chiamavamo spesso per fare il torello. Liedholm ha vinto tutto con il Milan. Dopo cinque anni sbagliò un passaggio e allo stadio partì la standing ovation. Una volta nel fine partita, avevamo giocato contro il Napoli, complimentandosi con tutti mi disse di aver sbagliato tre passaggi. Quando andai a visionario il video contai i passaggi sbagliati, erano tre".
Ti piace la nazionale di Conte?
"Conte è stata un'ottima scelta, era ora che arrivasse uno con gli attributi, però deve essere un po' più deciso, deve cominciare a pensare ai prossimi campionati. I calciatori che fra due anni non giocheranno l'Europeo devono stare a casa".
La coppia Zaza-Immobile le piace?
"Non è male come coppia. Quando abbiamo vinto il mondiale nell'82 avevamo giocatori di livello altissimo, loro due sono forti ma pensare di arrivare a quei livelli è impossibile. E poi anni fa eravamo pieni di trequartisti che ti facevano l'ultimo passaggio o il goal, ora non ne vedo".
Una volta la scelta dei convocabili era maggiore. Che ne pensa?
"Ci sono troppi stranieri nel nostro campionato, c'è meno scelta di giocatori. Prima l'Italia era la nazionale che aveva i migliori portieri e difensori. Adesso non è più così".
Pronostico sul prossimo turno?
"Milan-Inter dico Inter, da piccolo la tifavo.
Lazio-Juventus posso dire pareggio.
Atalanta Roma è difficile, anche se l'Atalanta sta segnando poco, le squadre di Colantuono sono sempre ostiche da affrontare."
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